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PLANTIGRADI IN ESUBERO

Trasferimento orsi, Ferrante: contatti con quattro Paesi

Trasferimento orsi, Ferrante: contatti con quattro Paesi
L'interrogante chiedeva aggiornamenti sulla predisposizione di un piano di gestione dell'orso in Trentino che rafforzi le misure di prevenzione.

Sono stati avviati i contatti diplomatici per un possibile ricollocamento all'estero dei plantigradi trentini in esubero. A dirlo è il Sottosegretario alle Infrastrutture Tullio Ferrante,
a nome del Governo, in risposta ad una interrogazione dell'On Rita Dalla Chiesa.  "Sono al vaglio diverse opzioni di trasferimento presso strutture faunistiche site in Romania, Germania, Ungheria e Giordania"- ha riferito Ferrante. Si tratta, ha precisato, di "soluzioni su cui lo stesso Ministero ha chiesto all'ISPRA un parere".
La questione sarà poi condivisa con la provincia di Trento prima dell'avvio delle procedure autorizzative CITES.

Il trasferimento  degli orsi e l'individuazione di corridoi faunistici sono alcune delle opzioni sul tavolo tecnico presieduto dal Sottosegretario Claudio Barbaro, attivo dal mese di aprile al Ministero dell'Ambiente. Il tavolo ha il compito di elaborare proposte per i plantigradi in sovrannumero nella provincia trentina e, più in generale,  un piano strategico di gestione dei plantigradi e di convivenza con gli animali selvatici

Deadline: 14 dicembre 2023- L'orizzonte è la data del 14 dicembre, un termine fissato dal Consiglio di Stato, oltre il quale decade la sospensione cautelare dei provvedimenti di abbattimento degli orsi JJ4 e MJ5. Per scongiurarlo servono "contromisure intermedie fra la libertà e l'abbattimento degli animali"- ha ricordato Ferrante.
Il Consiglio di Stato, riconoscendo la competenza della provincia di Trento ha invitato l'Amministrazione provinciale a valutare, anche con il contributo propositivo delle associazioni protezioniste, il ricollocamento dei plantigradi in strutture situate al di fuori del territorio nazionale.

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