Onaosi, stralciato il comma della soppressione

Ne dà notizia la stessa Fondazione. Pur in un clima "di cauto ottimismo", il ruolo e la funzione dell’ONAOSI, dichiara Zucchelli, vengono riconosciuti. 

“La Fondazione Onaosi registra con soddisfazione che la relazione della Commissione Parlamentare di controllo degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale (relatori Titti Di Salvo e Giuseppe Galati) con la soluzione normativa proposta approvata il 24 maggio scorso conferma il ruolo e la funzione dell'Onaosi come Fondazione prevido -assistenziale di natura privata con finalità pubbliche.

In un comunicato ufficiale diffuso oggi, il Presidente della Fondazione Serafino Zucchelli "apprezza la sensibilità dimostrata dai relatori e dal Presidente della Commissione che attraverso un fruttuoso e sereno confronto hanno permesso di superare alcune perplessità iniziali sulla natura dell'ente.”

La vicenda si conclude "con un’inequivocabile riconoscimento da parte del Parlamento dell’autonomia e importanza della Fondazione ONAOSI"- prosegue la nota- un riconoscimento "ottenuto grazie all’impegno costante dei vertici che governano l’Ente, giunti al loro secondo mandato, nel mantenere la sede a Perugia e difendere l’autonomia, i valori e gli obbiettivi che contraddistinguono ONAOSI".

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