I dirigenti veterinari in quiescienza potranno essere reclutati dal SSN fino al 31 dicembre. Modificate le norme sulle carriere dei medici veterinari di Polizia.
Il decreto Milleproroghe riporta in vigore fino al 31 dicembre 2025 la normativa transitoria che consente il conferimento a dirigenti veterinari in quiescenza. La disposizione era stata introdotta nel 2020, n. 27, in piena emergenza da Covid-19, per potenziare il Servizio Sanitario Nazionale, ed era arrivata a scadenza il 31 dicembre scorso.
Incarichi di lavoro autonomo- In sostanza, si consente agli enti e alle aziende del Servizio sanitario nazionale di conferire di incarichi di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, a dirigenti collocati in quiescenza. L'incarico può essere assegnato anche se i dirigenti in questione non sono più iscritti all'albo professionale in conseguenza del collocamento a riposo. (Articolo 4 Disposizioni urgenti in materia di termini normativi)
Carriere dei medici veterinari di Polizia - Con il decreto Milleproroghe si modifica anche il decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 334 (Riordino dei ruoli del personale direttivo e dirigente della Polizia di Stato)- Per effetto di emendamenti introdotti in Senato viene abrogato l'articolo 10 del decreto legislativo n. 334 del 2000, disciplinante il percorso di carriera dirigenziale nella Polizia di Stato. Conseguentemente all'abrogazione dell'articolo 10, viene modificato anche l'articolo 53, che estende l'applicazione di alcune disposizioni sulla carriera dei funzionari della Polizia di Stato alle carriere dei medici e dei medici veterinari della Polizia, sopprimendo le parole: "nonché, con esclusione dei funzionari medici veterinari, quelle di cui all'articolo 10".