Manca la documentazione della Conferenza Stato-Regioni. A nome del Governo il Sottosegretario Sileri concede tempo fino al 5 luglio.
E' fermo in Senato l'iter del decreto legislativo (Atto 382) che adegua la normativa nazionale al Regolamento (UE) 2016/429. Non è ancora stata trasmessa la prevista documentazione della Conferenza Stato- Regioni che, oltre a dare un parere, deve sancire l'Accordo sulle autorità competenti chiamate all’individuazione delle misure di emergenza richieste dagli articoli 257 e 258 del Regolamento (UE) 2016/429.
L'assenza di questi atti non consente di concludere l'esame del provvedimento nella Commissione di merito, la 12° Igiene e Sanità. A nome dell'Esecutivo, il Sottosegretario Pierpaolo Sileri ha confermato la disponibilità del Governo ad attendere il parere almeno fino al 5 luglio. E' il secondo rinvio dei termini di approvazione dell'Atto 382, dopo la prima dilazione dell'iter già concessa dal Governo e scaduta oggi.
La relatrice Maria CristinaCantù (Lega) si è riservata di procedere nella presentazione della proposta di parere. L'Atto 382 è all'ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni del 6 luglio prossimo.
Intanto, sull'atto di Governo si è espressa il 21 giugno la Conferenza delle Regioni chiedendo di riformulare il passaggio che attribuisce la funzione di responsabile del servizio veterinario regionale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano a un veterinario (anziché a un "dirigente" veterinario) operante all’interno del medesimo servizio veterinario”. Nella stessa seduta, le Regioni hanno chiesto- fra l'altro- di precisare i tempi di notifica delle malattie e riformulato il capitolo istitutivo di Classyfarm.it, quale "sistema informativo del Ministero della Salute gestito dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER) e integrato nel portale www.vetinfo.it quale strumento a disposizione delle Autorità Competenti per la categorizzazione degli allevamenti in base al rischio”.