Brucellosi e leucosi, indennità per tre regioni italiane

Liguria, Campania e Lazio le regioni interessate dal riconoscimento di indennità. La Ue approva il piano contro la rinotracheite bovina in Valle d'Aosta.

In esito alla valutazione della documentazione presentata dall'Italia, la Commissione Europea riconosce  la regione Liguria e la regione Lazio come ufficialmente indenni da brucellosi (B. melitensis). La Decisione di esecuzione della Commissione, del 14 febbraio 2014, riporta che l'Italia ha presentato una documentazione attestante le condizioni previste dalla direttiva 91/68/CEE. Inoltre, soddisfano le condizioni per la qualifica di ufficialmente indenni da leucosi bovina enzootica (direttiva 64/432/CEE): la provincia di Avellino, la provincia di Latina e la regione Liguria.

BHV1 in Valle d'Aosta- Con la Decisione di Esecuzione del 14 febbraio 2014, la Commissione Europea ha approvato il programma di lotta per l'eradicazione della rinotracheite bovina infettiva in Valle d'Aosta. L'Italia aveva presentato alla Commissione il programma di lotta e di eradicazione del BHV-1 nella regione autonoma della Valle d'Aosta, che ora la Commissione approva ufficialmente, giudicandolo "conforme" ai criteri della direttiva 64/432/CEE e che prevede norme relative allo spostamento dei bovini verso detta regione e all'interno della stessa. Dette norme sono equivalenti a quelle attuate in precedenza nella provincia di Bolzano in Italia, che hanno consentito di eradicare con successo la malattia dalla summenzionata provincia.