• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31302
IL TESTO DEL DECRETO

PAC, "condizionalità sociale" o pagamenti decurtati

PAC,  "condizionalità sociale" o pagamenti decurtati
Decurtazioni dei pagamenti PAC per gli allevatori che non rispettano il regime di "condizionalità sociale". La sanzione è prevista da uno dei decreti che attuano il Piano strategico italiano.


Il Masaf pubblica il decreto sulla "Disciplina del regime di condizionalità sociale" previsto dal regolamento (UE) 2021/2115. Il decreto è in attesa di pubblicazione dopo essere stato sottoscritto da tutti i Ministri competenti (Agricoltura, Salute, Lavoro e Interno) ed è pronto per l'esame delle Commissioni parlamentari.

Il decreto rientra fra i provvedimenti attuativi del Piano strategico italiano per la Politica Agricola Comune (PAC) che, con i suoi 37 miliardi a sostegno del settore agroalimentare italiano, elargirà pagamenti agli allevatori anche per il loro impegno a rispettare i requisiti di condizionalità sociale. Si tratta di un pacchetto di misure riguardanti le condizioni di lavoro in allevamento, con particolare riguardo alla regolarità e alla sicurezza. In difetto, il decreto interministeriale ha previsto un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti PAC.

L'Italia ha dovuto inserire nel proprio Piano Strategico gli obblighi di condizionalità sociale, in quanto previsti dall'Unione Europea. Il regolamento (UE) 2021/2115 prevede che "al più tardi dal 1 gennaio 2025", gli Stati Membri applichino una sanzione amministrativa agli agricoltori che non osservano i requisiti di condizionalità sociale elencati dall'allegato IV dello stesso regolamento: condizioni di lavoro trasparenti, obblighi di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, formazione e  requisiti minimi per l’uso delle attrezzature di lavoro, misure di pronto soccorso, lotta antincendio ed evacuazione dei lavoratori.

Nel quadro normativo nazionale la “condizionalità sociale” si pone come meccanismo introdotto ex novo dalla nuova PAC, lasciando immutato il quadro vigente in ogni Stato membro per quanto riguarda l’attuazione ed i controlli della normativa sul lavoro. Il nuovo istituto della “condizionalità sociale” si applica dal 2023. Le sanzioni, sottoforma di riduzione dei pagamenti, sono definite da un decreto legislativo all'esame del Senato.

Pagamenti per AMR e SQNBA, pubblicato il decreto

PSN, on line la versione approvata: azioni dal 2023

DECRETO INTERMINISTERIALE del 28/12/2022
Disciplina del regime di condizionalità sociale