Via libera al Sistema SQNBA. L'Italia si dota di uno schema di produzione certificata, volontario e sotto l'egida del sistema pubblico.
La Conferenza Stato-Regioni, ieri, ha raggiunto
l'intesa sullo schema di decreto interministeriale recante la disciplina del “
Sistema di qualità nazionale per il benessere animale”. Il Decreto è proposto dal Ministro delle politiche agricole di concerto con il Ministro della salute.
Il nuovo testo del provvedimento recepisce le modifiche richieste dalle regioni nella riunione tecnica del 28 giugno. Il provvedimento interministeriale recepisce anche le modifiche proposte dalla Commissione Politiche Agricole e dal Coordinamento Interregionale per la Prevenzione nonché esplicita la clausola di invarianza finanziaria richiesta dal Ministero dell’economia e delle finanze.
Sul provvedimento le Regioni si sono espresse il 6 luglio, con un
parere condizionato all'accoglimento di alcune modifiche. Fra le
richieste delle regioni, figura la modica dei
requisiti per il personale dell’Organismo di Certificazione. Per le Regioni “la valutazione presso gli Operatori della produzione primaria deve essere condotta da:
-un Veterinario, per quanto riguarda i settori della sanità animale, della biosicurezza, del benessere animale e del farmaco veterinario
-un laureato in scienze e tecnologie agrarie o titoli equiparati per quanto riguarda il settore delle emissioni dello stabilimento
Tali figure possono operare nell’ambito di un gruppo di verifica, ognuno per le proprie competenze, coordinato dal Veterinario”.
Il 21 giugno scorso, il Governo ha trasmesso alla Commissione Europea il
decreto interministeriale, avviando la
procedura europea per la regola tecnica di certificazione volontaria.
La nascita del "Sistema di qualità nazionale benessere animale" è stata prevista dal
Decreto Rilancio del luglio 2021. Il decreto sul quale è stata sancita l'Intesa Stato Regioni definisce uno schema base di produzione di carattere nazionale per:
-rafforzare la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle produzioni di origine animale
-favorire un recupero di competitività della fase allevatoriale
-migliorare la sostenibilità dei processi produttivi
-garantire la trasparenza nei confronti dei consumatori
Il Sistema SQNBA rientra anche nel Piano Nazionale Strategico per la futura PAC che l'Italia
presenterà alla Commissione Europea entro il mese di settembre.
SQNBA, approfondimenti sul sito di AccrediaSQNBA, attivata la procedura per la regola tecnica