• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 32130
cerca ... cerca ...
FARMACI CARENTI

Carenza di Amoxicillina, Dgsa: valutare alternative

Carenza di Amoxicillina, Dgsa: valutare alternative
Senza amoxicillina e acido clavulanico per tutto l’anno. Lo riferisce il Ministero della Salute:  valutare la prescrizione di un medicinale veterinario alternativo.

La Direzione Generale della Sanità Animale ha fornito informazioni sulla temporanea carenza di medicinali veterinari a base di amoxicillina e acido clavulanico per uso iniettabile e intramammario. Facendo seguito al monitoraggio delle segnalazioni pervenute, sia a livello europeo che nazionale, sulla indisponibilità di questi prodotti, la Direzione precisa- in premessa- che la temporanea carenza sul territorio nazionale dipende da “problemi produttivi). Questa situazione interessa oltre all’Italia, anche tutti i mercati europei e, secondo le informazioni fornite dalle Aziende Titolari delle autorizzazioni all’immissione in commercio “si prevede che la carenza persisterà presumibilmente fino alla fine del 2025”.

Dato il perdurare dello stato di carenza, “qualora non fosse appropriato il trattamento con la formulazione orale, attualmente disponibile in commercio, i medici veterinari dovranno valutare la prescrizione di un medicinale veterinario alternativo, tra quelli disponibili per il trattamento dell’infezione riscontrata, in base al giudizio clinico del beneficio-rischio per il paziente, nonché tenendo conto dei principi della stewardship antibiotica”.

La nota ministeriale, firmata dal Direttore Generale Giovanni Filippini, all'indirizzo della Fnovi “invita comunque al rispetto dei principi dell’uso prudente e responsabile degli antibiotici, al fine di ridurre il rischio di sviluppo e diffusione delle resistenze, in linea con le politiche europee e nazionali e la categorizzazione AMEG”.

La Dgsa si impegna ad “informare tempestivamente” sulla ripresa della commercializzazione di questi medicinali veterinari.