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FINO AL 20 SETTEMBRE

Aperte le consultazioni sul 'Libro Verde dell'Ippica'

Aperte le consultazioni sul 'Libro Verde dell'Ippica'
Il capitolo zero del futuro "Libro Verde per l'Ippica" è una raccolta di osservazioni pubbliche. L'obiettivo è la "riforma complessiva del comparto".

C'è tempo fino al 20 settembre per partecipare alla consultazione pubblica  indetta dal Mipaaft, "per consentire la partecipazione attiva al processo decisionale per la stesura del Libro Verde per l’Ippica". Verranno acquisiti e valutati i commenti e le osservazioni che perverranno da parte di cittadini, operatori, associazioni di categoria ed esperti del settore".

Nel testo proposto alla consultazione vengono presentate le azioni per il rilancio della filiera ippica, unitamente al punto di vista del Ministero delle Politiche Agricole sui nodi cruciali del comparto. I capitoli del Libro includono aspetti di tutela del patrimonio equino, dall'allevamento al benessere animale, e aspetti di competenza non strettamente del Mipaaft, come le agevolazioni fiscali sulle spese veterinarie.

In sintesi- Il Libro Verde dell'Ippica - scaricabile dopo l'accesso alla pagina di consultazione- punta alla semplificazione e alla razionalizzazione della legislazione in materia ippica e al riesame delle disposizioni regolamentari in vigore con l'adozione di un Regolamento unico delle Corse ippiche.
Con l'adozione di questo Regolamento, il Mipaaft intende dare "garanzia di legalità ed effettiva applicazione delle leggi".  Prevista inoltre, l'adozione di un Codice deontologico "per la sensibilizzazione e l'osservanza del principio di lealtà e correttezza sportiva" e  un Codice di legalità degli ippodromi.

Inoltre, per il rilancio del mondo ippico,  si propongono manifestazioni, iniziative, eventi e attività di comunicazione rivolti al grande pubblico.
Fra i "capisaldi attraverso cui passerà la riorganizzazione capillare del sistema delle gare e della filiera dell'ippica", il Mipaaft annovera "misure per lo sviluppo dell'allevamento e la tutela del benessere del cavallo".

"Stiamo gettando le basi di quella che rappresenta una riforma integrale del mondo dell'ippica e delle corse- dichiara il Ministro Gian Marco Centinaio-  a partire da quel "Codice della legalità" che ho sempre sostenuto per creare in favore degli operatori ippici, degli ippodromi e dei cavalli, le condizioni di sicurezza indispensabili alla sana attività sportiva".

Per il Ministro, "il futuro del mondo dell'ippica è inevitabilmente correlato ad un programma di ammodernamento e promozione delle strutture", che "possono rappresentare volano per il marketing del territorio, quale esempio di "made in Italy" e attrazione turistica".


Consultazione e Libro Verde per l’Ippica
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