Bari, il DiMeV presenta il progetto che l'ha reso 'eccellente'

Presentato il Progetto di ricerca da sette milioni di euro che ha inserito il  Dipartimento di Veterinaria  nell'elenco degli "eccellenti".

Il Dipartimento di Medicina Veterinaria (DiMeV) dell'Università di Bari  "intende porsi come punto di riferimento nazionale delle malattie degli animali trasmissibili all’uomo". All'apertura dell'anno accademico, il professor Nicola Decaro, vicedirettore e delegato alla Ricerca del DiMeV, ha presentato il progetto di ricerca grazie al quale il Dipartimento di Medicina Veterinaria (DiMeV) è diventato Dipartimento di eccellenza (2018-2022) nella selezione dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR).

“Si tratta di un progetto incentrato sulla sanità pubblica - ha dichiarato Decaro- per lo sviluppo di sistemi di sorveglianza epidemiologica, messa a punto di test diagnostici innovativi e definizione di strategie di profilassi per ridurre il rischio delle malattie infettive e parassitarie trasmesse dagli animali all’uomo. Un altro obiettivo importante del progetto è l’individuazione di tecniche di allevamento e gestione della sicurezza alimentare".

L'obiettivo del  DiMeV è di accreditarsi come centro di eccellenza per la sanità pubblica veterinaria e di interagire con dipartimenti e/o facoltà internazionali di medicina veterinaria, che rappresentano un punto di riferimento per il SSN ed il mondo zootecnico. Il modello  è quello dei One Health Centers: un centro di ricerca e formazione di eccellenza veterinaria che con un approccio di tipo interdisciplinare interagisce con la medicina umana e le scienze ambientali nel rispetto del concetto di One Health.  "Un aspetto di grande importanza per la conservazione della biodiversità animale è rappresentato dall’opera del centro di recupero dell’avifauna selvatica e dall’ospedale per la cura delle tartarughe marine”.

Finanziamento 2018-2022- Grazie al finanziamento di oltre sette milioni di euro nel quinquennio 2018-2022, spiega Decaro-  "potremo realizzare un piano strategico per promuovere la ricerca, le infrastrutture e il personale, creando anche nuova occupazione per giovani ricercatori. Le strategie di sviluppo adottate dal DiMeV per lo svolgimento del progetto e lo sviluppo dello stesso Dipartimento prevedono un rafforzamento del corpo docente del DiMeV mediante upgrade di posizioni esistenti e chiamate esterne; l’incremento dei livelli di biosicurezza delle strutture di ricerca mediante interventi di adeguamento di laboratori e strutture; la realizzazione di un One Health Center (OHC) mediante l’integrazione dei laboratori di malattie infettive, parassitologia, sicurezza alimentare e produzioni animali del DiMeV e infine il consolidamento dell’internazionalizzazione del Dottorato di ricerca in Sanità animale e Zoonosi attraverso l’assegnazione di due borse annuali riservate a studenti stranieri per i successivi 5 cicli del corso di dottorato e il potenziamento dell’attività didattica con il coinvolgimento di ricercatori e docenti stranieri (visiting professors).”

All'inaugurazione dell'anno accademico, è intervenuto il giornalista e divulgatore scientifico Piero Angela che -nell’Aula Magna del Campus di Medicina Veterinaria, a Valenzano- ha tenuto una conferenza sul tema “Uomo e animali: una magnifica avventura”.