Veterinaria, pubblicato l'elenco dei Dipartimenti di eccellenza

Il Ministero dell'Università e l'ANVUR hanno pubblicato l'elenco dei Dipartimenti accademici di "eccellenza" nazionale.


Si tratta dei 180 Dipartimenti universitari che potranno beneficiare dei finanziamenti previsti dalla Legge di Stabilità del 2017: 271 milioni di euro complessivi, a decorrere da quest'anno, per il triennio 2018-2022.  Allo scopo è stato creato il Fondo per il finanziamento dei dipartimenti universitari di eccellenza, con l'obiettivo di incentivare l'attività dei Dipartimenti statali "che si caratterizzano per l'eccellenza nella qualità della ricerca e nella progettualità scientifica, organizzativa e didattica".

Pre-selezioni- A giugno del 2017, avevano concorso al traguardo di eccellenza 352 Dipartimenti universitari, risultati in linea con la Riforma cosiddetta "Gelmini" che nel 2010 ha cambiato gli assetti organizzativi e di governance degli Atenei italiani "cancellando" le Facoltà.
Fra gli "aspiranti eccellenti", nell'Area di Scienze Agrarie e Veterinarie (Area CUN 7), figuravano i Dipartimenti di Bari (DiMev), Bologna (Scienze Mediche Veterinarie), Padova (MAPS e BCA), Torino (Scienze Veterinarie) e Teramo (Facoltà di Medicina Veterinaria).

Gli "eccellenti" della Veterinaria- Fra i 352 candidati, sono stati individuati i 180 Dipartimenti "eccellenti" che beneficeranno del Fondo. Nell'elenco pubblicato il 9 gennaio scorso risultano ammessi al finanziamento:
Bari - Medicina Veterinaria (DIMEV, unico Dipartimento "eccellente" dell'Ateneo barese)
Teramo- Facoltà di Medicina Veterinaria, che ha tenuto oggi una conferenza stampa
Bologna- Scienze Mediche Veterinarie (DIMEVET, fra i 14 Dipartimenti finanziati dell'Alma Mater che si colloca al primo posto per n. di "eccellenti")
Torino- Scienze Veterinarie, quello torinese è il terzo ateneo in Italia per numero di Dipartimenti ammessi al finanziamento).

A Padova, sono stati ammessi 13 dei 15 Dipartimenti presentati da Unipd, fra cui  per l'Area di Scienze Agrarie e Veterinarie: Biomedicina comparata ed Alimentazione (BCA, con il Progetto Ecce Acqua) e Agronomia animali alimenti risorse naturali e ambiente – DAFNAE;

Criteri di ammissione al finanziamento- Per la formazione dell'elenco degli eccellenti, un'apposita commissione ministeriale ha valutato per prime le domande presentate dai Dipartimenti che hanno ottenuto il miglior punteggio  ISPD (Indicatore standardizzato di performance dipartimentale), ordinando i Dipartimenti sulla base dei punteggi ottenuti secondo i criteri della "coerenza" e della "fattibilità" dei progetti presentati.
In questa fase sono risultati già ammessi al finanziamento i Dipartimenti di Bari (Medicina Veterinaria DiMev, punteggio totale: 27) e di Teramo (Facoltà di Medicina Veterinaria, punteggio totale 25), rispettivamente con un punteggio di 100 ISPD e 95,5 ISPD

Ai restanti Dipartimenti è stato attribuito un punteggio (tra 1 e 100 punti,di cui al massimo 70 punti attribuiti in base all’ISPD), in base alla valutazione del progetto dipartimentale di sviluppo secondo i medesimi criteri di "coerenza" e "fattibilità".
I Dipartimenti sono stati ordinati in base al punteggio totale attribuito: 99 punti a Bologna-Scienze Mediche Veterinarie e 94 punti a Torino-Scienze Veterinarie.

Dotazione finanziaria- I 180 Dipartimenti selezionati potranno contare, in relazione al quintile dimensionale in cui sono collocati, su una dotazione finanziaria variabile tra di 1,620 milioni euro annui e 1,080 milioni euro annui per cinque anni. Ai Dipartimenti delle aree CUN da 1 a 9, compresa l'Area di Scienze Agrarie e Veterinarie,  sarà assegnato inoltre un budget di 250 mila euro annui vincolato a infrastrutture di ricerca.

Il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto dipartimentale e il corretto utilizzo del budget attribuito saranno oggetto di valutazione finale.


Elenco dei 180 Dipartimenti che sono risultati assegnatari del finanziamento