Contributi per farmaci e spese veterinarie, una proposta di legge

In Lazio è stata avanzata una proposta di legge per istituire contributi economici per l'acquisto di farmaci veterinari e interventi di cura per cani e gatti.
Il Consiglio regionale del Lazio dovrà valutare una proposta di legge che istituisce "Contributi economici per le cure mediche degli animali d'affezione, cani e gatti".

Di iniziativa dei consiglieri Fabio Capolei (FI) e Marika Rotondi (FDI), il provvedimento mira a sostenere i proprietari degli animali nell'acquisto di farmaci veterinari e nell'affrontare le spese per le cure veterinaria di tipo specialistico, chirurgico, esami di laboratorio. Le intenzioni della proposta di legge si leggono in premessa al documento "La cura di nostri amici a quattro zampe è diventata, nell'ultimo periodo, sempre più costosa pertanto, appare doveroso e necessario, un intervento da parte della regione Lazio, volto ad agevolare la cure e l'acquisto di farmaci necessari ai nostri amici a quattro zampe, favorendo nel contempo la relativa adozione, nonché una riduzione della spesa pubblica per il sostentamento dei canili".

Contributi - La proposta di legge prevede un fondo da 400.000 euro annui da ripartire come segue: 150.000 euro sono i contributi relativi alla chirurgia, 150.000 euro per l'acquisto di farmaci, 100.000 euro per le visite specialistiche. 

Destinatari - Possono presentare richiesta di contributo i proprietari in possesso di una situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 30mila euro. 

Prestazioni - L'elenco delle prestazioni assoggettabili al contributo includono: le visite, i ricoveri, l'emocromo, i cateterismi e i prelievi, l'anestesia, l'eutanasia, gli interventi di rianimazione e terapia intensiva e la diagnostica strumentale. Assoggettabili di contributo sono anche le ecografie, le endoscopie, la terapia fisica e riabilitativa, gli interventi di chirurgia e di ostetricia, la riduzione di fratture e lussazioni. 

Proposta di legge n. 157 - contributi economici per le cure mediche degli animali d’affezione (cani e gatti)