• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31274
REGIONE PUGLIA

Tubercolosi bovina, il Salento raggiunge l'indennità

Tubercolosi bovina, il Salento raggiunge l'indennità
La provincia di Lecce è indenne dalla Tubercolosi Bovina. Per il Dipartimento di Prevenzione si tratta di "un passo importante" verso l'indennità regionale.

Il Dipartimento promozione della salute e del benessere animale della regione Puglia ha reso noto il conseguimento dell'indennità della provincia di Lecce da Tubercolosi bovina. Il Dipartimento considera il traguardo raggiunto "un passo importante verso l’obiettivo finale di Status di regione indenne”. Inoltre, il nuovo status, oltre a valorizzare il patrimonio zootecnico pugliese e le relative filiere produttive, offre una maggiore garanzia di sicurezza alimentare per il consumatore e si colloca quale importante tassello in una visione One Health della Sanità Pubblica.

Il direttore del Dipartimento di prevenzione, Alberto Fedele ha commentato il raggiungimento dell'obiettivo per la sanità pubblica come il "frutto di un notevole impegno dei medici veterinari e del personale di supporto dei Servizi di sanità animale, ma è anche frutto di un lavoro di squadra con il supporto della Direzione strategica della Asl e con il costante controllo e la puntuale, periodica verifica dell’attività di campo da parte dell’Autorità competente regionale per la sicurezza alimentare".
I Servizi Veterinari di Sanità Animale della ASL di Lecce hanno effettuato migliaia di controlli clinici e di prove diagnostiche su tutti i bovini della Provincia registrando i dati di ogni controllo sul Sistema Informativo Veterinario (www.vetinfo.it) e intervenendo con provvedimenti mirati su ogni caso, anche solo sospetto, per assicurare il successo del programma europeo di eradicazione della malattia.

Comportamenti responsabili da parte dei cittadini-  "Rimane, comunque, fondamentale il comportamento del cittadino consumatore - afferma Fedele- che deve, con oculatezza, acquistare i prodotti alimentari conservati in modo proprio al momento della vendita, attraverso filiere di produzione riconosciute. È un dovere civico comunicare agli uffici del Dipartimento di prevenzione della Asl, qualsiasi anomalia si rilevi sia sui prodotti acquistati sia sullo stato igienico sanitario dei punti vendita”.

A settembre del 2022, la Commissione UE aveva già  riconosciuto lo status di "territorio indenne" alla provincia di Lecce per l’infezione da Brucellosi negli ovini e nei caprini. L'indennità del territorio anche per la tubercolosi bufalina valida il patrimonio zootecnico del territorio e le relative filiere produttive della carne e del latte e suoi derivati.