Iniziano le fasi operative per il trasferimento dei dati dalla Banca Dati Regionale Animali d’Affezione (ARVET) al SINAC. La Regione Piemonte entrerà a far parte del Sistema istituito con il decreto legislativo 134/2022 in autunno e -in vista del passaggio -ha previsto l’ampliamento dell’operatività dei Veterinari Liberi Professionisti già abilitati su ARVET. I dettagli sono nella nota inviata ai Medici Veterinari dal Settore Prevenzione, Sanità Pubblica, Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione.
Operatività dei liberi professionisti abilitati ARVET- Oltre alle funzionalità già abilitate (aggiornamento residenza, denuncia di morte, ecc.) i Medici Veterinari liberi professionisti già abilitati dalla Regione potranno registrare anche le cessioni di proprietà ai privati, "anche dietro pagamento di un compenso da parte del richiedente", come previsto dalla Legge Regionale n. 18/2004. ("È facoltà del proprietario o detentore ricorrere per l'intervento di identificazione alla prestazione di un medico veterinario libero professionista autorizzato, dietro corresponsione di relativa parcella. Il medico veterinario trasmette l'attestazione di registrazione e identificazione al competente servizio veterinario entro i cinque giorni successivi, trattenendone una copia agli atti e fornendone un'altra al proprietario o detentore", articolo 6, comma 2).
Registrazione della cessione - Il Veterinario libero professionista dovrà acquisire il documento di cessione del cane, di cui la regione fornisce un modello. Il documento, debitamente compilato in tutte le sue parti, dovrà essere firmato in originale dal cedente e dal nuovo proprietario.
MODULO_CESSIONE_DEL_CANE.pdf73.35 KBIl Veterinario libero professionista dovrà inoltre acquisire la copia dei documenti d’identità in corso di validità dei soggetti coinvolti (cedente e nuovo proprietario). Questa documentazione dovrà essere trasmessa dallo stesso libero professionista alla ASL territorialmente competente e archiviarla presso la propria struttura.
Ambulatori veterinari sociali- L’attività di aggiornamento e registrazione in ARVET è possibile anche presso le Asl, "dove sarà erogata a titolo gratuito solo ed esclusivamente per gli enti pubblici ed utenti degli Ambulatori Veterinari Sociali. Questi ultimi accederanno all’Ambulatorio Veterinario Sociale, unicamente dietro prenotazione del Servizio Sociale che li ha in carico, a garanzia del loro stato anche quando si presenteranno non accompagnati dal Servizio stesso o Associazione delegata".
Un manifesto informativo- L’aggiornamento massivo di ARVET, sarà supportato da una campagna di informazione da parte di Regione Piemonte. La circolare allega un manifesto "che dovrà essere esposto in tutti gli ambulatori veterinari ed in tutte le Asl Piemontesi".
Evitare le sanzioni- L'obiettivo finale- riferisce la regionale - è di assicurare che i dati trasferiti siano aggiornati, ma anche di incentivare la popolazione piemontese a regolarizzarsi per evitare il pagamento delle nuove sanzioni previste per la registrazione tardiva nel SINAC.
NOTA_REGIONE_PIEMONTE.pdf172.37 KBMANIFESTO_INFORMATIVO.pdf1.97 MB