Veterinari ARAS, la solidarietà dell'Ateneo e dell'Ordine

Sono circa 300 le professionalità dell'Aras (agronomi, veterinari e tecnici) in mobilità già da diversi mesi. "Cauto ottimismo" in Giunta.
Tutti chiedono alla Regione il passaggio del personale dell'Associazione Regionale Allevatori ( in liquidazione) all’agenzia regionale Laore. Non si possono più rimandare le decisioni e le soluzioni sostengono- nelle loro rispettive lettere alle autorità sarde- i vertici del Dipartimento universitario di Medicina Veterinaria e dell'Ordine dei Veterinari di Nuoro.

"Uno stato di infinita e indefinita precarietà-  Il prof. Eraldo Sanna Passino che ha firmato una lettera all'indirizzo delle autorità regionali, a nome del Dipartimento di Medicina Veterinaria da lui diretto e degli studenti. "Nonostante gli impegni e le promesse- scrive Passino- la situazione rimane in stallo e non riesce a trovare una situazione definitiva, vanificando i risultati raggiunti nell'assistenza tecnica e sanitaria, che ha rappresentato un elemento caratterizzante e vincente della crescita del modello organizzativo, oltre ad essere una garanzia della filiera produttiva".

Vanificate anche le attività di formazione, rileva il Direttore del Dipartimento, ricordando "l'importantissimo compito svolto a supporto della formazione dei giovani studenti e tirocinanti del nostro Ateneo, che hanno maturato insieme ai Colleghi di ARAS esperienze fondamentali per l'esercizio della professione di Medico Veterinario".

Mulas: "Superare questa triste vicenda"- Il consiglio dell’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Nuoro ha espresso solidarietà e vicinanza ai colleghi dell’ARAS riuniti in presidio permanente a Cagliari sotto gli uffici del palazzo regionale. "La mancata applicazione della legge regionale 3/2009 rischia di cancellare il lavoro che in tanti anni i colleghi hanno portato avanti con dedizione e spirito di servizio a favore degli allevatori" – si legge nella nota della presidente Daniela Mulas.

Un appello quindi alla classe politica affinché "trovi il modo di superare immediatamente questa situazione di stallo che si è venuta a creare per questa triste vicenda e che rischia di determinare danni ancora peggiori se solo si pensa alle conseguenze dell’assenza nelle nostre campagne di un presidio sanitario così importante come quello garantito sino a poco tempo fa dai tecnici dell’ARAS.»

L'audizione dell'Assessore all’Agricoltura - La scorsa settimana, l'assessore Pier Luigi Caria ha ribadito i due obiettivi della Regione: “Assicurare i servizi al mondo delle campagne e salvaguardare i posti di lavoro”.
Da un lato- ha spiegato in audizione- “puntiamo ad ottenere il via libera da parte del ministero alla piena applicazione della legge 3 del 2009 che prevede il passaggio dei dipendenti Aras a Laore”.  Dall'altro, l’assessore ha anche illustrato le difficoltà con il collegio dei liquidatori dell’associazione: “Sinora non hanno fornito la documentazione necessaria per una chiusura dei conti della precedente gestione, questo impedisce di accertare l’effettivo credito vantato da Aras nei confronti di Laore e il conseguente pagamento delle somme spettanti”.

La Giunta presenterà al Tribunale di Cagliari la richiesta di nominare un nuovo commissario liquidatore in sostituzione dell’attuale. Intanto,  l’assessore al Personale, Filippo Spanu, si è detto “cautamente ottimista” sul futuro dei lavoratori.

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