Sarà presentato domani a Palazzo Lombardia (Milano), il primo Piano Regionale della Prevenzione Veterinaria. Il Piano definisce le politiche della Regione Lombardia in materia di sanità pubblica veterinaria e illustra le linee di indirizzo alle A.S.L. per la pianificazione delle attività dei servizi veterinari. Nel documento - riferisce il responsabile regionale della veterinaria Piero Frazzi- "emerge con evidenza l'approccio corale e integrato tra i diversi soggetti che costituiscono il sistema sanitario lombardo".
Domani a Palazzo Lombardia - Milano, sarà presentato il primo Piano Regionale della Prevenzione Veterinaria (PRPV)che definisce le politiche della Direzione Generale Sanità in materia di sanità pubblica veterinaria e illustra le linee di indirizzo alle ASL per la pianificazione delle attività dei servizi veterinari che si occupano di sicurezza alimentare.
Come previsto dal Piano Sanitario Nazionale 2011-2013, approvato dal Consiglio dei ministri il 21 gennaio 2011, Regione Lombardia ha predisposto il piano ponendosi gli obiettivi di: - Assicurare un livello elevato di salute pubblica - Tutelare la salute degli animali - Incrementare la crescita economica e la competitività delle filiere agroalimentari - Promuovere le buone pratiche di allevamento e il benessere degli animali - Ridurre l'impatto ambientale delle attività agrozootecniche.
Il Piano definisce dunque i principi di riferimento, lo scenario, gli obiettivi strategici, i temi prioritari di intervento e gli strumenti attuativi che dovranno caratterizzare la prevenzione veterinaria nei prossimi anni. Promuove inoltre, un approccio corale e integrato alla tutela della salute pubblica tra i diversi soggetti che costituiscono il sistema sanitario lombardo, che individualmente o in collaborazione, svolgono attività finalizzate alla promozione e alla tutela della salute dei cittadini.