Il nuovo amministratore unico di Unirelab, Barbara Maria Grazia Genala, avrebbe deciso di affidarsi ad un nuovo organigramma.
Gli Onorevoli Stumpo e Fornaro (LEU) hanno rivolto alla Ministra Teresa Bellanova una interrogazione sul ruolo dei Veterinari e di Unirelab. Le intenzioni del nuovo amministratore unico Barbara Maria Grazia Genala - di passare all'adozione di un nuovo contratto collettivo ad hoc per i dipendenti della società- non sarebbero state condivise nè con i sindacati nè con i dipendenti "nonostante la direttiva del Ministro delle politiche agricole del 31 gennaio 2018 che sottopone a controllo analogo la società Unirelab". Si profila un nuovo organigramma e un nuovo contratto collettivo per gli attuali 38 dipendenti.
Unirelab s.r.l. è una società a totale partecipazione del Ministero delle politiche agricole costituita nel 2003, per dare una serie di servizi diagnostici di laboratorio - per l'ippica e per la medicina veterinaria - ad enti pubblici e privati. Per gli interroganti non è chiaro il motivo che ha spinto l'amministratore unico Genala ad uscire da un contratto collettivo nazionale. Tanto meno chiare sono le conseguenze sui dipendenti, se cioè saranno salvaguardati mansioni e livelli retributivi.
Al Ministro Bellanova si chiede di accertare la legittimità e l'opportunità delle decisioni dell'amministratore unico di Unirelab. Non da ultimo alla Ministra si chiede di garantire mansioni, livelli retributivi e diritti fondamentali dei lavoratori di Unirelab.