Animali nei circhi, il Ministro Bonisoli: presto nuova delega

Non il graduale superamento, come nella delega-Franceschini, ma l'eliminazione degli animali dai circhi. L'Ente Nazionale Circhi: mobilitazione a tutti i livelli.


A breve, in Parlamento, una nuova delega per la riforma dello spettacolo. Scaduta a dicembre quella votata nella scorsa Legislatura, il Ministro ai beni culturali Alberto Bonisoli (M5S) ha riferito in Aula di voler procedere alla “graduale eliminazione degli animali dai circhi”. La norma - ha spiegato durante il question time della Camera- rimane nella dotazione del Governo, in particolare della Presidenza del Consiglio, e sarà a breve sottoposta all'attenzione di questo Parlamento". Uno dei provvedimenti -ha aggiunto fra gli applausi del Gruppo dei 5Stelle "riguarderà  anche la questione dell'eliminazione graduale degli animali dai circhi".
Il Ministro è intervenuto in risposta ad una interrogazione firmata da numerosi deputati 5Stelle, prima firmataria l'On Alessandra Carbonaro, che sollecitava l'urgente attuazione della riforma dello spettacolo.

"Scenari ingestibili per gli animali"-  Intanto il presidente dell'Ente Nazionale Circhi Antonio Buccioni, parla di "talebanesimo ideologico". Dopo il "question time” alla Camera, Buccioni ha dichiarato che "se il Governo dovesse incamminarsi in questa direzione, si aprirebbero " scenari difficilmente gestibili, anzitutto per i destinatari principali del divieto, ovvero gli animali, nati in cattività e presenti nei circhi da generazioni, che non potrebbero essere sottratti ai circhi e consegnati nelle mani di soggetti inesperti e strutture ad oggi nemmeno regolamentate".
L’Ente Nazionale Circhi fa quindi sapere che si mobiliterà a tutti i livelli per contrastare l’eliminazione degli animali dai circhi.

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