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NUOVA PUBBLICAZIONE

FAO: la nutrizione animale può ridurre l'uso di antibiotici

FAO: la nutrizione animale può ridurre l'uso di antibiotici

La resistenza antimicrobica è una minaccia globale e crescente. Restrizioni al loro uso nella produzione animale sono all'ordine del giorno in tutto il mondo.

La FAO ha diffuso una nuova pubblicazione mirata alle esperienze alternative alle cure antimicrobiche negli animali. In tutto il mondo, i produttori si stanno impegnando su misure di prevenzione delle malattie e ridurre al minimo l'uso di antimicrobici: biosicurezza, genetica, assistenza sanitaria, gestione dell'allevamento, benessere degli animali e nutrizione.

L'alimentazione animale è funzionale alla salute degli animali è uno degli strumenti disponibili per ridurre la necessità di antimicrobici nella produzione animale. La nutrizione influenza le funzioni di risposta ai batteri e la resistenza alle malattie. Secondo la FAO, le strategie di nutrizione animale dovrebbero supportare i sistemi di difesa e ridurre il rischio della presenza -nei mangimi e nell'acqua -di sostanze potenzialmente dannose, come micotossine, batteri patogeni e altri microbi.

Le strategie dietetiche generali per promuovere la salute del tratto gastrointestinale includono l'uso selettivo di una combinazione di additivi e ingredienti per mangimi, in grado di stabilizzare il microbiota intestinale e supportare la funzione di barriera della mucosa. Questa conoscenza, utilizzata per stabilire le migliori pratiche nell'alimentazione animale, potrebbe consentire l'adozione di strategie per ridurre la necessità di antimicrobici e contenere la resistenza antimicrobica.

Animal nutrition strategies and options to reduce the use of antimicrobials in animal production
Smits, C.H.M., Li, D., Patience, J.F. and den Hartog, L.A. 2021.
FAO Animal Production and Health Paper No. 184
Rome, FAO.