Decreto di condanna penale dopo il referto veterinario

Condannate al pagamento di sanzioni da 25mila e 5 mila euro due donne per i reati di maltrattamento e uccisione di un cane:  morto per  infezioni parassitarie.

I fatti risalgono a un anno fa, dopo la segnalazione inviata da un Medico Veterinario ai Carabinieri in provincia di Ancona. Un cittadino aveva rinvenuto un cane rinvenuto morto davanti alla propria abitazione e, sospettando i vicini, aveva chiesto una autopsia veterinaria. Il decesso risultò causato dalle conseguenze di una infestazione parassitaria mai curata e degenerata fino alla morte del cane.

Il Medico Veterinario aveva quindi  denunciato l'accaduto ai Carabinieri, mentre i Servizi della Asl disponevano una ispezione nella casa di due donne, madre e figlia, proprietarie del cane morto e di una decina di altri cani e di altri gatti. Gli animali erano stati sequestrati, dopo essere stati trovati in cattive condizioni di salute.

Un anno dopo il Giudice ha condannato le due donne: alla madre sono stati contestati entrambi i reati. Alla figlia solo l'uccisione di animale. Il cane risultava registrato in anagrafe a suo nome. (fonte)