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SPESOMETRO

Slitta al 12 novembre la scadenza per operazioni sopra 3.600 euro

Slitta al 12 novembre la scadenza per operazioni sopra 3.600 euro
I dati da comunicare riguardano le operazioni Iva in moneta elettronica, dal 6 luglio al 31 dicembre 2011. Semplificazioni per il 2012.
La nuova scadenza è ufficializzata nel provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, firmato il 2 luglio dal Direttore Attilio Befera e pubblicato ieri on line. Il rinvio è stato disposto col fine di allineare il termine a quello di altre comunicazioni per la semplificazione degli adempimenti.

I dati si riferiscono alle operazioni Iva di importo pari o superiore a 3.600 euro effettuate dal 6 luglio al 31 dicembre 2011 attraverso carte di credito, di debito o prepagate (moneta elettronica).
Nella comunicazione, che va redatta osservando le istruzioni contenute nel tracciato record, deve essere indicato:
• i dati anagrafici del contribuente che ha sostenuto l'acquisto
• gli importi complessivi di ogni singola transazione
• la data in cui è stata effettuata la transazione
• il codice fiscale dell'operatore commerciale presso il quale è avvenuto il pagamento elettronico. Esattamente, va indicato il numero del codice fiscale dei soggetti associati con i quali è stato stipulato un contratto di installazione e utilizzo dei dispositivi POS (Point of sale) per la ricezione di pagamenti effettuati con carte di debito, di credito o prepagate, comprese le eventuali cessazioni. Per ogni terminale va evidenziato l'apposito codice identificativo.

A regime, le comunicazioni dei dati relativi alle operazioni rilevanti ai fini Iva ("Spesometro") dovranno essere inviate entro il 30 aprile dell'anno successivo a quello in cui le operazioni sono state effettuate.

Semplificazioni - Il rinvio al 12 novembre consentirà di definire sia la struttura delle informazioni da inviare sia le relative specifiche tecniche. Lo "Spesometro" è infatti interessato da alcune misure di semplificazione, che troveranno applicazione a partire dalle comunicazioni relative all'anno 2012, riguardanti le operazioni interessate, i dati da comunicare, le modalità e la tempistica di invio.
Per l'anno 2012, le operazioni da comunicare (articolo 21 del Dl 78/2010 modificato dal Dl 16/2012) sono così dettagliate dal Sole 24Ore:
• tutte quelle fra operatori economici (business to business);
• quelle per le quali non è previsto l'obbligo di fattura (business to consumer), solo quando di importo almeno pari a 3.600 euro Iva inclusa. Un Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate specificherà, con riferimento alle operazioni per cui è previsto l'obbligo di fattura, che è possibile comunicare, per ciascun cliente e fornitore, in alternativa:
• le singole operazioni effettuate, indipendentemente dall'importo;
• l'ammontare complessivo dell'imponibile e dell'imposta relativa all'anno di riferimento.