Iniziative di politica fiscale in Campidoglio. E' stato approvato ieri un ordine del giorno "Miglioramento dell'impatto economico degli animali da compagnia" che impegna la Capitale, la Regione Lazio e le Commissioni governative ad agevolare fiscalmente le prestazioni veterinarie e a rendere gratuiti i farmaci veterinari per coloro che il SSN ha esentato dalla spesa.
Iniziative di politica fiscale in Campidoglio. E' stato discusso e approvato ieri un ordine del giorno "Miglioramento dell'impatto economico degli animali da compagnia" che sollecita la Capitale, la Regione Lazio e le Commissioni governative ad agevolare fiscalmente le prestazioni veterinarie e a rendere gratuiti i farmaci veterinari per coloro che il SSN ha esentato dalla spesa.
L'iniziativa è di Riccardo Colagreco, medico veterinario e Consigliere del XIII municipio di Roma, che ha informato @nmvi Oggi. Colagreco dichiara di voler "sensibilizzare altri colleghi che si occupano di politica a fare altrettanto. Solo così - dichiara- forse un giorno potremo ottenere dei risultati sulla riduzione dell'IVA".
L'Ordine del giorno impegna le autorità cittadine a "farsi portavoce presso tutti gli organi competenti (Comune - Regione - Commissioni Governative) per evidenziare i problemi economici e gestionali inerenti gli animali di affezione affiancando in questa sua azione l' operato delle associazioni di volontariato per la difesa degli animali: in concreto appoggiare e/o avanzare proposte atte a rendere gratuiti i farmaci ad uso veterinario per coloro che risultano già esentati alle spese dal SSN per motivi di reddito, o a far si che si riduca il costo dei farmaci equiparandolo a quelli per uso umano, sostenendo ad esempio la possibilità di produzione di farmaci generici, nonché a ridurre la percentuale dell'Iva applicata sulle spese veterinarie e sugli alimenti per gli animali da affezione, che nei Paesi dell'Unione Europea è pari al 10%, ferma restando la richiesta di totale esenzione nei casi di prestazioni di prevenzione per la tutela della sanità pubblica".