"Le dichiarazioni rilasciate dall'On. Lupi sono imprecise e fuorvianti. Ragionare sulle risorse economiche del nostro paese è quanto mai fondamentale in questo momento di crisi, ma bisogna farlo basandosi su dati corretti e rappresentativi."
Lo dichiara l'On Gianni Mancuso, parlando a nome di un gruppo di Deputati pidiellini, riferendosi a quanto detto dal Vicepresidente della Camera durante la trasmissione Ballarò.
"Lupi mette a confronto i 120 Euro che le famiglie possono detrarre dalle spese per l'asilo del proprio figlio con fantomatici 350 Euro che sarebbero deducibili dalle spese veterinarie- si legge nella nota firmata da sette esponenti della maggioranza. "In realtà - precisano- la spesa deducibile per le cure mediche del proprio animale, tolta la franchigia di legge, ammonta a circa 50 Euro".
I firmatari del comunicato, oltre all' On Mancuso sono Fiorella Ceccacci (PDL), n. Manuela Repetti (PDL) n. Barbara Mannucci (PDL) n. Gabriella Giammanco (PDL) n. Paola Frassinetti (PDL) n. Basilio Catanoso (PDL). Tutti ricordano che la manovra correttiva (D.L.6 Luglio 2011 n°98 convertito dalla Legge 15 luglio 2011 n°111) ha già definito la decurtazioni di tutte le agevolazioni fiscali, e quindi anche quelle relative alle spese veterinarie, del 5% nel 2013 e del 20% nel 2014. Senza considerare l'aumento dell'IVA al 21% applicato anche ai servizi dei professionisti, e quindi anche ai Medici Veterinari.
"Ma, cosa ancora più grave- dichiarano- è che l'On. Lupi sembra non capire l'importanza delle spese relative alle cure sanitarie degli animali domestici e da reddito. Nelle nostre case vivono circa 15 milioni di cani e gatti, a stretto contatto con noi e con i nostri bambini. Affidarsi a un medico veterinario significa preservare la salute, oltre che dell'animale, anche degli esseri umani, evitando gravi rischi zoonosici, soprattutto per i bambini citati da Lupi.
Il medico veterinario ha poi la responsabilità anche della salute di animali da reddito, da cui una strategica azione anche di controllo sulle filiere produttive e sulla sicurezza alimentare".
"Sono sicuro - commenta Mancuso- della buona fede del collega Lupi e confidiamo che nelle Commissioni di merito e in Aula si possa sviluppare un adeguato approfondimento al fine di evitare che nella "guerra tra poveri" i perdenti siano gli animali".