Le responsible guidelines "Come usare gli antibiotici in modo responsabile", divulgate oggi dalle tre sigle, sono accompagnate da un comunicato congiunto, viatico per la "One Health Conference" che si terrà a Bruxelles il 7 aprile durante il World Health Day.
Medici (CPME), odontoiatri (CED) e veterinari (FVE) si uniscono in una sola voce per dire che gli antibiotici "sono vitali per curare e prevenire la diffusione della malattia negli animali e nell'uomo". Ma il rischio che i batteri sviluppino una resistenza "aumenta ogni volta che un antibiotico viene utilizzato" e una volta che i batteri hanno sviluppato resistenza, "l'antibiotico è inefficace e non può più trattare la malattia".
Ed allora ecco alcuni precetti di responsabilità per tutti i cittadini:
- seguire alcune semplici regole sanitarie
- affidarsi al professionista sanitario prima di usare un antibiotico
- seguire accuratamente le istruzioni quando usiamo un antibiotico per curare se stessi, i familiari o gli animali.
Christophe Buhot (Presidente FVE): " Sia gli esseri umani che gli animali hanno bisogno di farmaci efficaci. Un approccio collaborativo ed i nostri sforzi congiunti sono tesi a garantire che gli antibiotici mantengano la loro efficacia, ora e in futuro". Katrín Fjeldsted (Presidente CPME): "Perdere la possibilità di curare le malattie con gli antibiotici sarebbe uno scioccante set -back per la medicina moderna. Dobbiamo renderci conto che tutti possono dare un contributo personale per far sì che questi preziosi farmaci rimangano efficaci". Wolfgang Doneus ( Presidente CED): " L'uso appropriato di antibiotici nel campo della odontoiatria è importante. Vanno considerati insieme i vantaggi e rischi nonché la minaccia di effetti collaterali e di resistenza. Lavorando insieme saremo in grado di raggiungere liveli di prescrizione più bassi e combattere la resistenza antimicrobica ".
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