Fauna selvatica, Italia corregge il Piano di contenimento

Provvedimento urgente del Governo per chiudere 16 procedure di infrazione europee. Stop al piombo nelle munizioni. Modifiche al Piano della fauna selvatica.

Il numero delle procedure di infrazione avviate dalla Commissione europea nei confronti dell'Italia supera la media degli degli altri Stati Membri. Un primato a cui il Governo pone rimedio con le misure urgenti pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale. Dalle concessioni balneari ai diritti d'autore, le 16 procedure elencate dal decreto legge 131/2024 comprendono anche misure per la protezione della fauna selvatica.

Il rimedio all'esposizione dell'Italia nei confronti del dettato UE è un "immediato adeguamento dell'ordinamento nazionale alla legislazione dell'Unione europea e alle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea.

Fauna selvatica- Il decreto legge contiene disposizioni in materia di protezione della fauna selvatica, in relazione alla procedura di infrazione n. 2023/2187 con la quale la Commissione invita l'Italia a rispettare le norme sulla caccia, in particolare quelle sull'uso di piombo nelle munizioni.

Gli addebiti mossi dalla UE all'Italia- A causa delle modifiche introdotte nelle norme italiane sulla caccia, l'Italia non rispetta la direttiva Uccelli - che mira a proteggere tutte le specie di uccelli selvatici naturalmente presenti nell'Unione- e il regolamento REACH che  limita l'uso di munizioni contenenti piombo all'interno o in prossimità di zone umide per proteggere gli uccelli acquatici, l'ambiente e la salute umana.
 In violazione della direttiva Uccelli, la legislazione italiana conferisce alle regioni il potere di autorizzare l'uccisione o la cattura di specie di fauna selvatica, anche nelle aree in cui la caccia è vietata, come le aree protette, e durante il periodo dell'anno in cui la caccia è vietata. In violazione del regolamento REACH permette l'uso del piombo nelle munizioni.

Correzioni alla legge sulla caccia. Il decreto anti-infrazione prevede una integrazione alla legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio). Il Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica dovrà essere applicato dall'Italia nel rispetto di quanto previsto dalla disciplina di recepimento della direttiva habitat e della direttiva concernente la conservazione degli uccelli selvatici.

DECRETO-LEGGE 16 settembre 2024, n. 131
Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano.