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RAPPORTO 2023

DgSante: pesticidi in testa alle frodi alimentari

Il Rapporto Frodi della DgSante evidenzia un aumento degli scambi informativi tra gli Stati Membri. Sandra Gallina (DgSante): "Mai dormire sugli allori".

Oggi la Commissione europea ha pubblicato il suo  Report on food safety alerts and agri-food fraud investigations (2023). Il Rapporto descrive i risultati della rete di scambio di informazioni tra gli Stati membri sui controlli ufficiali nella filiera agroalimentare. Il rapporto rivela un aumento significativo delle notifiche rispetto al 2022, un segno della crescita della cooperazione tra gli Stati membri in questo settore. Ma non solo. La rete di scambio è formata da diversi sistemi di cooperazione per la notifica di frodi commerciali, come contraffazioni e adulterazioni, e traffici illegali inclusi il traffico di animali da compagnia. 

"Mai dormire sugli allori" - La frode alimentare è un elemento chiave di questo rapporto- spiega Sandra Gallina Direttore Generale Health and Food Safety. " Non dobbiamo mai dormire sugli allori nel garantire l'individuazione e la prevenzione delle frodi alimentari. I cittadini contano su di noi per affrontare questa crescente preoccupazione che minaccia l'integrità dei nostri sistemi alimentari. Dall'uso di additivi alimentari non autorizzati, all'etichettatura insufficiente, questo rapporto fornisce un'analisi completa di varie pratiche fraudolente nella nostra Unione".

Pesticidi: il problema più segnalato- Nella rete di allerta e cooperazione rientra il sistema di allerta rapida per alimenti e mangimi (RASFF) che facilita lo scambio rapido di informazioni tra le autorità per la sicurezza alimentare sui rischi per la salute correlati ad alimenti, mangimi o materiali a contatto con gli alimenti. Nel 2023, si è registrato un aumento dell'8% delle notifiche RASFF, con un totale di 4695 notifiche. Come negli anni precedenti, il problema più segnalato in RASFF ha riguardato i residui di pesticidi, seguiti da vicino dai microrganismi patogeni. I principali paesi notificanti hanno continuato a essere Germania, Paesi Bassi e Belgio.

AAC per frutta e verdura- La cooperazione consente agli Stati membri di notificare violazioni della legislazione UE sulla sicurezza alimentare che non costituiscono un rischio per la salute (cd AAC). Nel 2023, si è registrato un aumento del 24%  di queste notifiche (3166 notifiche totali). La maggior parte delle notifiche era riferita a frutta e verdura non conformi, sempre principalmente a causa di residui di pesticidi, seguiti da casi di etichettatura errata, come indicazioni sulla salute non autorizzate per integratori alimentari.

Pet traffic: un problema ancora rilevante- L'Agri-Food Fraud Network (FFN) ha registrato un aumento del 26% nelle notifiche, con 758 sospetti di frode. Il commercio illegale di gatti e cani è rimasto un problema rilevante, con 414 notifiche. Altri sospetti riguardavano la sostituzione della carne, l'adulterazione del miele e l'etichettatura errata dell'olio d'oliva. Inoltre, 1075 notifiche AAC e 1625 notifiche RASFF sono state segnalate come potenziali frodi, spingendo gli Stati membri a effettuare ispezioni o indagini più approfondite.

Il debutto dei fitosanitari- Nel suo primo anno di attività, la rete fitosanitaria (PHN) ha generato 128 notifiche, in quanto gli Stati membri hanno condiviso dettagli su spedizioni non conformi di piante, prodotti vegetali e altri articoli (come semi, frutta, verdura, legno e fiori) e altri problemi di salute delle piante.


Annual Report on food safety alerts and agri-food fraud investigations