Echinococcus multilocularis nel cane, nuovo certificato sanitario

Nuovo modello di certificato sanitario per i movimenti commerciali di cani, gatti e furetti: prevenzione e controllo di Echinococcus multilocularis nel cane.


Modificato il certificato sanitario per gli scambi di cani, gatti e furetti all'interno dell'Unione Europea. Con propria Decisione di Esecuzione, la Commissione si è prefissata lo scopo di prevenire e controllare l'infezione da Echinococcus multilocularis nei cani anche nelle transazioni di tipo commerciale.

L'allegato E, parte 1 (Certificato sanitario per gli scambi di animali provenienti da aziende) della direttiva 92/65/CEE viene quindi modificato di conseguenza, ma fino al 31 dicembre di quest'anno, potrà ancora essere utilizzato il modello precedente, purchè il certificato sanitario sia stato emesso entro il 30 novembre 2019.

Il nuovo certificato sanitario per gli scambi  di animali provenienti da aziende (ungulati, volatili vaccinati contro l'influenza aviaria, lagomorfi, cani, gatti e furetti) è allegato alla Decisione di Esecuzione pubblicata sulla Guce.

DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2019/1206 del 12 luglio 2019
che modifica l'allegato E, parte 1, della direttiva 92/65/CEE del Consiglio per quanto riguarda il certificato sanitario per gli scambi di cani, gatti e furetti


Prevenzione contro Echinococcus multilocularis nei cani