Animal welfare, Commissione UE: valore aggiunto competitivo

La Commissione Europea ha adottato una relazione sull'impatto delle attività internazionali in materia di benessere degli animali.


La promozione globale delle norme dell'UE sul benessere degli animali "contribuisce all'obiettivo a lungo termine di migliorare il benessere degli animali nel mondo e a ridurre le pratiche commerciali sleali, valorizzando il valore commerciale aggiunto dei prodotti ottenuti secondo tali standard".
Sono le conclusioni della relazione approvata oggi dalla Comissione Europea riguardo alle attività svolte dall'Esecutivo UE nell'ultimo decennio per promuovere il benessere animale anche in relazione alla competitività degli allevatori europei su scala globalizzata. Il documento è indirizzato al Parlamento e al Consiglio dell'Unione.

Per la Commissione le attività svolte rappresentano "un investimento a lungo termine", basato su azioni di sensibilizzazione, sviluppo di capacità  e finanziamenti. Il documento valuta gli effetti che il miglioramento degli standard di benessere animale ha avuto nel garantire condizioni di parità tra gli operatori dell'UE e quelli non UE.

La Commissione, insieme agli Stati membri, ha svolto "un ruolo importante e decisivo nell'accrescere la consapevolezza globale sul benessere degli animali, portando a risultati significativi sia a livello bilaterale che multilaterale". La questione del benessere degli animali è ora inclusa nel dialogo con i Paesi Terzi, ispirando una serie di iniziative volontarie in questo settore.

La relazione della Commissione e il relativo studio preparatorio sono disponibili sulla pagina web dedicata al benessere animale.

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REPORT
On the impact of animal welfare international activities on the competitiveness of European livestock producers in a globalized world
Annex