O vegetale o animale: la Commissione rimedi alla confusione

La Commissione europea adotti "misure armonizzate sulle denominazioni di prodotti a base di carne utilizzate per alimenti puramente vegetali”.
Lo chiedono gli eurodeputati Paolo De Castro e Giovanni La Via con una interrogazione all'Esecutivo di Bruxelles, dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea.
E' necessario sgombrare il campo dalla confusione in cui può cadere il consumatore e dare certezza alla terminologia alimentare.

La Via, Presidente della Commissione ENVI (Sicurezza Alimentare) e De Castro, vicepresidente della Commissione AGRI (Agricoltura) sostengono che si debba seguire "il  principio della non discriminazione", attraverso l'adozione di "misure armonizzate per porre fine alla confusione generata dall’utilizzo di denominazioni tipiche di prodotti a base di carne per cibo vegetariano o vegan”.

Nei giorni scorsi una sentenza della Corte di giustizia Europea ha chiarito che la terminologia riservata agli alimenti di orgine animale (latte, formaggio, ecc.) non può essere utilizzata per prodotti vegetali (bevande a base di soia e tofu), nemmeno se sulla confezione compaiono specifiche descrittive del prodotto e dei suoi ingredienti.  Latte di soia, salume vegan, ecc. sono alcune delle denominazioni presenti sul mercato alimentare europeo.

Vegan food products with misleading sales denomination