E' pronto per l'Intesa in Conferenza Stato Regioni il decreto attuativo del primo Fondo nazionale destinato a sostenere le spese veterinarie degli animali da compagnia.
E' all'esame di Via della Stamperia, questa settimana, lo schema di decreto del Ministro della Salute Orazio Schillaci concernente i requisiti e le modalità di accesso alle risorse del Fondo destinato a sostenere i proprietari di animali d’affezione nel pagamento di visite veterinarie e operazioni chirurgiche veterinarie nonché nell’acquisto di farmaci veterinari.
Per l'adozione del decreto, da emanarsi di concerto con il Ministro dell'Economia e Finanze, è richiesta l'Intesa in Conferenza Stato Regioni, appositamente convocata per giovedì 27 marzo. L'Intesa è un passaggio istituzionale previsto dalla Legge di Bilancio che, nel 2023, ha istituito il Fondo.
La legge istitutiva e le risorse- Con i commi 207-209 della Legge 30 dicembre 2023, n. 213, è stato istituito nello stato di previsione del Ministero della salute un fondo destinato a sostenere i proprietari di animali d'affezione nel pagamento di visite veterinarie e operazioni chirurgiche veterinarie nonché nell'acquisto di farmaci veterinari. La Legge di Bilancio ha disposto uno stanziamento pari a 750 mila euro complessivi, così suddivisa per competenza d'anno: - 250.000 euro per l'anno 2024 - 250.000 euro per l'anno 2025 - 250.000 euro per l'anno 2026
Chi può accedere al Fondo- Possono accedere al Fondo i proprietari di animali d'affezione che abbiano un valore dell'ISEE inferiore a 16.215 euro e un'età superiore a sessantacinque anni.
Riparto tra le Regioni- In ritardo sui tempi previsti (il termine è scaduto a marzo del 2024) il decreto del Ministro della salute proposto all'Intesa Stato-Regioni indica i criteri di ripartizione tra le regioni delle risorse e i requisiti e le modalità di accesso al fondo.