E' stato trasmesso alla Conferenza Stato Regioni il testo dell'Accordo sulla rete veterinaria nazionale e sul responsabile del Servizio Veterinario regionale.
Il documento “Definizione dei compiti e delle attribuzioni del responsabile del Servizio veterinario regionale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e delle modalità di funzionamento della rete veterinaria nazionale” è all'ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni di giovedì 27 marzo. Il provvedimento era stato presentato alle rappresentanze veterinarie dal Sottosegretario di Stato Marcello Gemmato il 25 febbraio scorso.
Un provvedimento atteso- E' l'articolo 4, comma 3, del decreto legislativo 5 agosto 2022, n.136, a richiedere un Accordo Stato-Regioni per realizzare un nuovo sistema di governance veterinaria regionale. L'attuazione di questo articolo viene segnalata come una esigenza nel Decalogo ANMVI SIVeMP: "Emergenze come la Peste Suina Africana e l’Influenza Aviaria richiedono una catena di comando dotata di professionalità veterinarie omologhe, dall’autorità centrale all’autorità periferica. Questa catena di comando è discontinua, spezzata dalla mancanza, in numerose Regioni, di una articolazione (Servizio Veterinario regionale) speculare a quella del Ministero della Salute e cioè di una funzione istituzionale retta da una professionalità veterinaria. L’interruzione del flusso di comando può determinare gravi ritardi e lacune negli interventi di gestione, prevenzione e contrasto delle malattie animali trasmissibili. Occorre pertanto migliorare l’interazione tra le autorità competenti e gli organismi di controllo nella esecuzione dei controlli ufficiali e altre attività ufficiali a livello nazionale, regionale e locale e nell’ambito delle emergenze".
I contenuti - L'Accordo trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni- tra il Ministero della salute e le Regioni- disciplina: -i compiti e le attribuzioni del responsabile del servizio veterinario regionale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano -le modalita' di funzionamento della rete veterinaria nazionale Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano dovranno individuare, nell'ambito della loro organizzazione, una struttura organizzativa a supporto del responsabile del servizio veterinario regionale.
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