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DEPOPOLAMENTO

PSA, nominati tre sub commissari: i nomi e i compiti

PSA, nominati tre sub commissari: i nomi e i compiti
Rafforzata la struttura commissariale per la lotta alla peste suina. Nominati tre sub commissari, sono: Mario Chiari, Giovanni Filippini e Simone Siena

“Stiamo cambiando approccio al problema grazie all’operato del commissario straordinario, così da poter garantire i parametri di sicurezza sanitaria e tutelare gli allevamenti”. L'ha dichiarato all'Ansa il Sottosegretario al Masaf Patrizio La Pietra (foto) a margine della riunione sulla peste suina africana svoltasi ieri alla presenza del sottosegretario Marcello Gemmato, dei rappresentanti delle Regioni, delle associazioni agricole, dell’allevamento e della filiera suinicola.

La struttura commissariale si rafforza “tramite la nomina di tre sub commissari"- ha aggiunto La Pietra. Il loro compito sarà di rafforzare le sinergie e la collaborazione con le Regioni "così da poter fare fronte efficacemente al diffondersi della Psa”. I tre sub commissari sono:

-il dottor Mario Chiari, a cui è stata affidata l’attività di coordinamento dei servizi veterinari delle aziende sanitarie locali competenti per territorio per le finalità delle eradicazione della peste suina africana e il contenimento dei cinghiali;
-il dottor Giovanni Filippini, che si dovrà occupare della verifica della regolarità delle procedure dell’abbattimento, della distruzione di animali infetti e dello smaltimento delle carcasse di suini, nonché delle procedure di disinfezione svolte sotto il controllo della Asl;
-il colonnello Simone Siena al quale viene affidata l’attività di confronto e concertazione con le associazioni di categoria delle imprese di distribuzione e di vendita di carni, al fine di promuovere l’immissione nella filiera dei capi delle specie di cinghiale abbattuti, previa verifica dell’idoneità al consumo alimentare.


“Uno di questi sub commissari, che proviene dalla Difesa, organizzerà i primi militari già messi a disposizione per sostenere e aiutare attivamente nel contrasto alla peste suina”, aveva detto pochi giorni fa il ministro Francesco Lollobrigida.

"Al contenimento del numero di cinghiali sui territori, particolarmente interessati dalla Psa, sta contribuendo fattivamente anche il ministero della Difesa – ha sottolineato La Pietra -, che con i militari dell’Aeronautica e della Marina, anche grazie all’utilizzo di droni, sta operando in un’ottica sinergica con gli altri soggetti interessati alla realizzazione della strategia di contenimento degli ungulati. Ricordiamo però che il problema non si risolverà dalla sera alla mattina, nonostante tecnologia e uomini impiegati, perché purtroppo partiamo da un sovrannumero estremamente elevato, visto che, per troppo tempo, la situazione non è stata affrontata in maniera rigorosa e ora ci ritroviamo a dover agire con tempistiche estremamente rapide e in maniera risoluta su aree molto estese. È fondamentale che quanto prima – ha concluso il sottosegretario all’Agricoltura – le Regioni ci diano una fotografia puntuale dei numeri di ungulati presenti in sovrannumero sul territorio così da poter attivare in maniera efficace le squadre di bioregolatori e vincere questa difficile battaglia”.