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BIODIVERSITA'

Anguilla, proroga del piano di gestione e della pesca

Anguilla, proroga del piano di gestione e della pesca
Ridurre la mortalità e consentire la migrazione dell'Anguilla. E' l'obiettivo della chiusura della pesca diposta dal Masaf fino al 30 giugno. Commercializzazione consentita dal 1 luglio 2024.

Il Masaf ha pubblicato il Decreto ministeriale del 6 marzo concernente "Nuove disposizioni nazionali per la gestione della pesca della specie Anguilla europea" (Anguilla anguilla).

Il provvedimento, firmato dal Ministro Francesco Lollobrigida dispone un ulteriore periodo di chiusura della pesca dell'Anguilla europea estendendo il divieto fino al 30 giugno 2024. La decisione ai sensi dell’art. 4 del Reg. (UE) 2024/259 riguarda solo l'anno 2024,  in quanto "non deve essere impedita la migrazione della specie verso il mare in tutti gli ambienti naturali, inclusi lagune e valli aperte al flusso marino" precisa il decreto. L'estensione del periodo di chiusura della pesca  rientra nel piano di gestione a lungo termine per l'anguilla per ridurre la mortalità per pesca

Piano di Gestione - Il periodo di chiusura della pesca è comune a tutte le Regioni italiane che attuano il Piano Nazionale di Gestione dell’Anguilla europea, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1100/2007, ovvero: Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia, Umbria e Sardegna. 

Pesca in mare o sportiva - Nell'anno 2024 è vietata la pesca in mare della specie in tutte le Regioni durante tutto l’anno 2024 "senza eccezione alcuna" e della pesca sportiva. 

Commercializzazione - La commercializzazione della Anguilla come prodotto della pesca è permessa dal 1 luglio 2024 fino al 20 gennaio 2025. Mentre il prodotto da acquacoltura intensiva o in ambiente vallivo chiuso al flusso marino può essere commercializzato durante tutto l'anno in corso.

Il decreto prevede che per le Regioni che non aderiscono al Piano Nazionale di Gestione dell’Anguilla europea il divieto di pesca sia in vigore durante tutto l’anno 2024. Tale disposizione riguarda la pesca sportiva e commerciale nelle acque nazionali, dolci, marine e salmastre, per tutti gli stadi del ciclo vitale della specie Anguilla europea.