Agid: il professionista può cancellarsi dall'Indice Inad

Con una modifica alle proprie linee guida l'Agenzia per l'Italia Digitale consente ai professionisti iscritti agli Ordini di cancellarsi dall'Indice Inad.

Con la determina 188/2023 (Agid) estende ai professionisti una facoltà consentita a tutti i cittadini, ovvero di cessare volontariamente il domicilio online per non ricevere Pec dalla Pubblica Amministrazione su materie non attinenti alla sfera professionale. In altre parole, i professionisti - in quanto tali già registrati a IniPec- possono cancellare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata dall’Inad, Indice nazionale dei domicili digitali operativo dal 6 luglio. La pec dei professionisti era stata riversata da IniPec a Inad in automatico.

La cancellazione della Pec da Inad consente di non ricevere notifiche via Pec che riguardano questioni diverse dall’attività lavorativa (es. le multe per infrazioni stradali).

A fine agosto Agid ha comunicato di avere modifiato la linea guida Inad. La modifica, spiegano dall’Agid, si è resa necessaria« per superare le criticità» emerse «dopo l’entrata in esercizio di Inad» e il trasferimento automatico nel nuovo elenco dei dati presenti in Ini-Pec, l’indice nazionale delle imprese e dei professionisti gestito dal ministero dello Sviluppo economico. Impedire ai professionisti la cancellazione da Inad- ammessa invece per tutti gli altri cittadini- aveva dei risvolti anticostituzionali. "Appare necessario - scrive Agid- rivalutare gli interessi pubblici coinvolti e segnatamente il diritto alla parità di trattamento, alla luce di quanto disposto dall’articolo 3 del Codice dell'Amministrazione Digitale e dei principi generali di uguaglianza e ragionevolezza sanciti dalla Costituzione".

Resta fermo per i liberi professionisti l'obbligo di dotarsi di PEC e di registrazione nel registro IniPec. Resta altresì ferma la facoltà di restare iscritti anche nel registro Inad.

Linee Guida dell’Indice nazionale dei domicili digitali
(versione aggiornata alla determina 188/2023)

Pec, il domicilio digitale di cittadini e professionisti