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QUARTA ORDINANZA

PSA: bioregolatori, controllo delle carni e gruppi territoriali

PSA: bioregolatori, controllo delle carni e gruppi territoriali
La quarta ordinanza prevede l'intensificazione dei controlli ufficiali sulla carne e i prodotti suinicoli, l'istituzione di Gruppi Operativi Territoriali (GOT) e la creazione dell'Elenco Nazionale dei Bioregolatori.
Il Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana, Vincenzo Caputo, ha firmato la quarta ordinanza che contiene "provvedimenti contingibili ed urgenti" al fine di arrestare l’andamento della malattia nel territorio nazionale che sta assumendo un "andamento discontinuo con l’insorgenza di focolai puntiformi". Il testo rileva, infatti, la presenza sul territorio nazionale di focolai a distanze considerevoli, "tali da non trovare giustificazione nella contiguità territoriale".

La nota ribadisce l'importanza di considerare che la trasmissione dell’infezione può avvenire anche attraverso le derrate alimentari di origine suina, commercializzate fuori dai circuiti legali e senza la dovuta tracciabilità. Per tanto il Commissario ha ritenuto necessario aumentare i controlli ufficiali dell’Autorità competente locale (ACL) sulle filiere delle carni suine in tutte le fasi della filiera alimentare.

Controlli sulla carne  - L'ordinanza dispone che le Regioni intensifichino le attività di controllo per verificare la regolarità del commercio di carni e prodotti provenienti da suidi selvatici, per rilevare l'eventuale provenienza da zone sottoposte a restrizione per PSA. I controlli, anche congiunti con i carabinieri NAS, devono essere svolti presso i mercati locali, le fiere, gli agriturismi e nella ristorazione pubblica e presso gli stabilimenti di lavorazione e trasformazione di prodotti a base di carne suine. Inoltre, sono intensificati i controlli delle autorità doganali mirati ad identificare le carni al seguito di viaggiatori provenienti da paesi terzi nei porti, e aeroporti.  Nel caso in cui non sia possibile risalire alla provenienza dei prodotti "si procederà al sequestro e alla distruzione" degli stessi previo campionamento per l’esecuzione del test per la ricerca del virus della PSA.

PRIU - Per il monitoraggio dei Piani Regionali di Interventi Urgenti (PRIU), le autorità competenti regionali dovranno fornire al Commissario, a cadenza bimestrale, le attività venatorie specie cinghiale, le attività di selezione e di controllo sulla specie cinghiale nelle aree libere, gli abbattimenti nelle aree di restrizione e catture nelle aree di restrizione I e II secondo lo schema allegato all'ordinanza.

Gruppi Operativi Territoriali (GOT) - Al fine di coordinare i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali competenti per territorio, le regioni istituiscono i Gruppi Operativi Territoriali (GOT), che saranno coordinati dal Commissario Straordinario e formati da personale tecnico afferente alle Autorità Competenti Locali e alle Direzioni Regionali della Sanità Animale, dell’Agricoltura e dell’Ambiente. 

Bioregolatori - I soggetti abilitati al prelievo venatorio, con specifica formazione in materia di biosicurezza, assumono la funzione di bioregolatori e possono iscriversi nell’apposito Elenco Nazionale dei Bioregolatori attivato nel Portale dei Sistemi Informativi Veterinari - Vetinfo. All'elenco possono attingere le Autorità Competenti Locali (ACL) per attività di contenimento della specie cinghiale sull’intero territorio nazionale.

Strutture per lo stoccaggio - Per l’attuazione dei piani di eradicazione regionali e dei PRIU, le Regioni creano le strutture per lo stoccaggio e la raccolta per un massimo di 60 giorni degli esemplari di Sus scrofa selvatico, provenienti dalle operazioni di cattura, in vista dell’abbattimento/macellazione.

Chiusura dell'area di cattura - Nei centri abitati ove vengono temporaneamente impiantate strutture di cattura, l’autorità competente locale, d’intesa con i sindaci, potrà interdire l’area alla frequentazione abituale al fine di impedire ulteriori ritardi nelle operazioni di cattura e di prevenire la propagazione del virus. Restano in vigore le sanzioni per gli atti di danneggiamento alle recinzioni o di intralcio alle operazioni di cattura. 

L'ordinanza entrerà in vigore dal giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e resterà valida fino alla fine di dicembre 2023. 

ORDINANZA_N.4_2023_DEL_COMMISSARIO_STRAORDINARIO_PSA_.pdf_412.87 KB

pdfALLEGATO_4_ORDINANZA.pdf560.98 KB