Sì del Senato: decadano obbligo vaccinale e sospensioni

Decreto Covid verso la conversione in legge. Sì del Senato alla revoca, con due mesi di anticipo, delle sospensioni a carico dei Sanitari non vaccinati.

Il Senato ha approvato- in prima lettura- la conversione in legge del decreto che cancella gli obblighi di vaccinazione anti SAR CoV-2. Per quanto concerne le professioni sanitarie, Palazzo Madama ha dato il via libera al rientro anticipato al lavoro per gli operatori che erano stati sospesi in quanto non vaccinati. Le sospensioni per mancata vaccinazione avrebbero dovuto scadere il 31 dicembre, ma il provvedimento del Governo ne ha anticipato al 1 novembre 2022 la decadenza, "per far fronte alla preoccupante carenza degli esercenti le professioni sanitarie".

In Senato, il provvedimento è stato approvato per alzata di mano con 92 voti favorevoli e 75 contrari. Fra le dichiarazioni di voto contrario, è stata ricordata la recente pronuncia della Corte costituzionale secondo la quale le misure connesse all'obligo vaccinale per gli esercenti le professoni sanitarie "non sono irragionevoli, né tantomeno sproporzionate".

A favore della revoca delle sospensioni, invece, si sono espresse quasi all'unanimità le forze di maggioranza, alla luce della situazione epidemiologica e della "necessita' di riavviare un progressivo ritorno alla normalita' nell'attuale fase post pandemica".

A decreto definitivamente convertito in legge non sarà più vigente nessun obbligo vaccinale per le professioni sanitarie e per nessun'altra categoria di cittadini. Il decreto accantona- almeno fino a giugno del 2023-  anche le sanzioni amministrative di 100 euro a carico dei cittadini over 50 non vaccinati contro Covid-19.