SINAC, SIVAE: è tempo di passare alla fase operativa

“Sono maturi i tempi per entrare nella fase operativa del Sinac”. La Società Italiana Veterinari per Animali Esotici ha chiuso con questo messaggio il suo convegno nazionale dedicato agli aggiornamenti sulla legislazione nazionale di sanità animale. Dichiarazione del Consiglio Direttivo SIVAE.

Sabato 8 marzo, a Cremona, la SIVAE ha riunito personalità istituzionali, autorità competenti e Veterinari di consolidata esperienza nel settore della fauna selvatica ed esotica e dei nuovi animali da compagnia, per fare il punto sulle recenti modifiche ai decreti legislativi (n. 134, 135 e 136) e sul loro stato di attuazione.

Dalla platea dei Soci e dalle relazioni che si sono avvicendate nella Sala Galleria di Palazzo Trecchi (nella foto), emerge una sostanziale assimilazione del quadro legislativo vigente, teso ad assicurare garanzie di conservazione, sanità e benessere animale in un quadro di identificazione e di tracciabilità che comprende sia gli animali che gli stabilimenti. Ora, l’impianto normativo al quale le istituzioni lavorano dal 2017, in collaborazione con il settore e con la stessa Sivae, necessita di completarsi con una serie di provvedimenti attuativi. Il più atteso è il provvedimento attuativo del Sistema di Identificazione degli Animali da Compagnia (Sinac) per il suo impatto diretto sul quotidiano professionale dei Medici Veterinari e di milioni di proprietari possessori di nuovi animali da compagnia.

L’emanazione delle istruzioni operative del SINAC sarà l’ultimo atto di un Sistema che segna una svolta storica nell’identificazione dei nuovi animali da compagnia, considerati “pet” a tutti gli effetti di legge elencati dal Regolamento europeo di sanità animale (Allegato 1, parte B): invertebrati, acquatici ornamentali, anfibi, volatili, rettili, roditori e conigli detenuti senza scopo commerciale ma per finalità di compagnia e d’affezione.

Dichiara il Consiglio Direttivo della SIVAE: “Il Sistema SINAC dovrebbe iniziare a misurarsi con la sua stessa operatività. Le istruzioni operative, in corso di emanazione,  sono l’atto finale di un percorso regolatorio che deve superare l’ultimo miglio. Il SINAC deve essere testato dai Medici Veterinari attraverso il suo concreto utilizzo. Solo l’operatività potrà consentirci di accompagnare quotidianamente i proprietari verso un sistema che darà maggiori garanzie di tutela a specie animali ormai “da compagnia” a tutti gli effetti di legge”.

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Nella foto l'apertura dei lavori congressuali, sabato 8 marzo 2025.
Da sinistra, al tavolo: Stefano Cusaro (Presidente Senior SIVAE), Serena Sola (Segretario SIVAE), Daniele Petrini (Presidente SIVAE), Alessandro Vetere (Consigliere SIVAE). In piedi, il Vicepresidente SIVAE Michele Capasso e il Presidente ANMVI Marco Melosi.