Covid-19, ulteriori misure per il ritorno alla normalità

Stop a green pass e tamponi. Slitta di sei mesi il subentro del Ministero della Salute alla struttura commissariale Covid-19.

Il Senato ha dato il via libera alla conversione in legge del Decreto Covid. Il testo passa alla Camera per la definitiva conversione in legge. Oltre a cancellare gli obblighi vaccinali e le sospensioni, il provvedimento approderà verosimilmente alla Gazzetta Ufficiale con alcune misure supplementari- anche finanziarie- per la prevenzione delle pandemie e per il progressivo ritorno alla normalità nella gestione di quella che viene ufficialmente definita "endemia".Ad inserirle nel decreto è stata la Commissione referente del Senato con una serie di emendamenti.

Green pass abolito - Il Senato ha cancellato l'obbligo di esibire il green pass per l'accesso alle strutture socio-sanitarie, ospedaliere e Rsa. Non saranno più tenuti a mostrare il green pass nemmeno gli accompagnatori di pazienti condotti nei pronto soccorso.

Autosorveglianza ridotta per i contatti stretti Le persone che hanno avuto "contatti stretti" con persone positive al Sars-CoV-2 applicheranno il regime dell'autosorveglianza, "consistente nell'obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti". Il regime di autosorveglianza scende a cinque giorni (erano dieci) dal giorno successivo al contatto stretto. A conclusione del quinto giorno l'autosorveglianza si considera conclusa, senza più doversi sottoporre all'obbligo di tampone.

Tampone non più obbligatorio per uscire dall'isolamento- Il Senato ha abrogato anche l'obbligo di sottoporsi a  un test antigenico rapido o molecolare che dia esito negativo, affinché le persone risultate positive a Covid-19 possano cessare l'isolamento.
Attualmente le disposizioni- stabilite con circolare 31 agosto 2022 del Ministero della Salute prevedono che per gli asintomatici l'isolamento può terminare dopo 5 giorni   purchè il tampone dia risultato negativo. Per le positività persistenti, l'isolamento può essere interrotto dopo 14 giorni di isolamento, a prescindere dall'effettuazione del test.

Più risorse per il Piano anti-pandemie e all'ISS-   Incrementate le risorse del Ministero della Salute per attivare il Piano strategico-operativo nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale (PanFlu) 2021-2023. Il Senato ha approvato un ulteriore finanziamento di 35,8 milioni di euro per l’anno 2023. Di questi, 3,9 milioni di euro saranno trasferite all'Istituto superiore di sanità per le medesime finalità, sempre per l'anno 2023.

Subentro del Ministero della Salute-  Con un posticipo di sei mesi rispetto al previsto, vale a dire dal 1 luglio 2023 (anzichè dal 1 gennaio 2023) le funzioni fino ad ora assolte dalla Unità di emergenza Covid passeranno al Ministero della salute. Attualmente, l'Unità di completamento della campagna vaccinale e altre misure di contrasto della pandemia è retta dal Generale dell’Esercito Tommaso Petroni.

Sì del Senato: decadano obbligo vaccinale e sospensioni