Parma, quattro Veterinarie per la gestione del canile

Affidato il servizio di Direzione e Gestione Veterinaria del Polo Integrato degli animali d'Affezione di Parma. L'incarico avrà la durata di un anno.

Dopo svariati bandi andati deserti, il Comune di Parma è riuscito ad affidare l'incarico per la gestione sanitaria del Polo Integrato degli Animali d’Affezione. In risposta all'ultimo avviso pubblico, aperto lo scorso fine gennaio, è arrivato un unico preventivo. A presentarlo è stata la Veterinaria Valentina Gualtieri, capogruppo mandataria in cordata con altre tre Colleghe - Alessia Ansoldi, Diana Falbo e Sandy Tamborrino- che erano già state incaricate, in via provvisoria, alla gestione per due mesi dal novembre 2020. Lo riferisce La Repubblica Parma.

Il nuovo affidamento- per circa 100mila euro - è volto a garantire 44 ore settimanali di presenza in struttura, dal lunedì al sabato, di cui almeno 15 ore da parte della Veterinaria individuata quale Direttore sanitario, la dottoressa Tamborrino. La durata dell'incarico per l’anno 2022 copre anche i primi mesi del 2023.

In assenza di Veterinari disponibili all'incarico, il Comune aveva proposto il servizio in appalto con successivi affidamenti in via d’urgenza a diversi medici veterinari fino al 30 giugno 2021.
Contestualmente l’Amministrazione – conto delle criticità riscontrate nel tempo per garantire la gestione sanitaria attraverso l’appalto di servizi – aveva avviato una modalità di gestione diretta con l’assunzione dei veterinari attraverso l’agenzia del lavoro Adecco. L’agenzia aveva individuato un solo medico veterinario disponibile il quale, dopo aver assunto regolare servizio il 1°luglio, aveva rassegnato le dimissioni cessando dal servizio il 6 luglio.
Successivamente, Adecco aveva proposto altri candidati ma a seguito di colloquio non avevano accettato l’incarico. Solo il 20 luglio era stato trovato un veterinario disponibile che era stato assunto con un contratto di 36 ore settimanali fino al 31 dicembre.Il 2 dicembre però Adecco aveva sospeso dal servizio il medico veterinario. Il Comune aveva quindi avviato un nuovo avviso pubblico che però era andato deserto.

Riformulate le prestazioni, l’ente ha aperto un nuovo avviso pubblico il 20 gennaio scorso. Anche questa volta andato deserto. Il 28 gennaio, quindi, il Comune ci ha riprovato riuscendo a chiudere una procedura che si trascinava non senza disagi e interrogazioni consiliari.(fonte)

Il Polo è composto dal Canile “Lilli e il Vagabondo”, dal Gattile “gli Aristogatti” e dalle Oasi Feline “Garfield” e Vicofertile.

Canile di Parma senza veterinari: intervenga la Regione

Parma, il Comune non trova Veterinari per il canile

Ispezione dei Servizi Veterinari al canile di Parma