L'uso prudente degli antibiotici è regola deontologica

La sorveglianza dell'antimicrobico resistenza è una "attività stabile" del Medico Veterinario. Una regola deontologica valida per tutti i settori.


D'ora in poi, la tutela dell’ambiente e l'antimicrobico-resistenza assumeranno un ruolo nuovo e "rilevante" nella deontologia dei medici veterinari. Lo dichiara la FNOVI pubblicando la versione aggiornata del Codice Deontologico del Medico Veterinario, approvata dal Consiglio Nazionale di Torino.
Le modifiche riguardano gli articoli 1,15 - per quanto riguarda l'Ambiente- e l'articolo 48- per il contrasto all'antimicrobico-resistenza. Gli articoli modificati del Codice  sono accompagnate da alcune note di approfondimento, riportate in calce allo stesso Codice.


Articolo 48 (Prescrizioni)- Nell'ambito della sua responsabilità prescrittiva, "il Medico Veterinario promuove e sostiene l’impiego prudente, responsabile e consapevole degli antimicrobici anche per il contrasto all’antimicrobicoresistenza”. L'integrazione apportata all'articolo 48, intende rafforzare la sorveglianza dell’antibiotico-resistenza in ambito veterinario "come attività stabile e rappresentativa della realtà del nostro Paese". 
Si tratta di un impegno che la FNOVI intende assumersi per "migliorare il sistema di sorveglianza nazionale per rappresentatività, capacità di integrazione dei dati provenienti da fonti diverse e tempestività del feed-back analitico, ma anche e soprattutto per migliorare il coordinamento tra il settore veterinario ed umano per l’individuazione precoce, segnalazione tempestiva e risposta coordinata, specie per allerte su nuovi fenomeni/nuove resistenze".

Regola deontologica e di aggiornamento- La valenza deontologica dell'uso prudente di antibiotici in Veterinaria rientra nelle azioni raccomandate dalla Commissione Europea con le Linee Guida del 2015
Anche la Federazione dei Veterinari Europei ha introdotto l'uso prudente degli antimicrobici veterinari nel suo Code of Conduct.
Non da ultimo, l'AMR è materia di interesse sanitario nazionale  nel sistema di Educazione Continua in Medicina.

La regola deontologica dell'utilizzo consapevole in medicina veterinaria si applica a tutti i settori di utilizzo terapeutico di sostanze ad azione antimicrobica.

La deontologia del Veterinario "sentinella ambientale"