In Italia 3 euro all'ora, nel Regno Unito 3.000 sterline al mese

Dalla Sicilia all'UK, dall'ambulatorio alla cattedra passando per i macelli. Davide Messina: "In Italia percorso formativo ottimo, a non funzionare è il mercato del lavoro".
Dopo la laurea in medicina veterinaria, nel 2014, aprire una struttura veterinaria in proprio non gli sembrava una buona idea: «I veterinari sono in aumento, ma gli animali sono costanti nel numero». E la concorrenza, dovendo dividere sempre la stessa torta tra un numero maggiore di persone, diventa quindi sempre più spietata". E così il  31enne palermitano Davide Messina quattro mesi dopo la laurea ha preso contatti con la Eville & Jones e si è trasferito nel Regno Unito per lavorare come veterinario ispettore nell’igiene della carne, a 2.500 sterline al mese. "Dopo 11 mesi di lavoro, ho ricevuto la promozione a veterinario ufficiale".

"Subito dopo la laurea- racconta al quotidiano La Sicilia-  ho fatto un’esperienza in una clinica per piccoli animali dove mi pagavano 35 euro per turni di 12 ore. L’equivalente, cioè, di circa 3 euro l’ora. Non essendo più contento di questa vita, dopo 4 mesi ho accettato questa opportunità di Eville & Jones «una azienda privata che si occupa di macellazione animale e che ha un contratto con il governo".

Nel Regno Unito, Messina ha proseguito gli studi Epidemiologia veterinaria e Sanità pubblica, si è iscritto alla scuola di specializzazione dell’European College of veterinary pubblic health e in questi giorni ha ricevuto la conferma dall’università del Surrey di un incarico per una docenza in Sanità pubblica veterinaria, che verrà compensata 3.000 sterline al mese.

"Benché le nostre università formino in maniera adeguata perché abbiamo ancora un sistema dell’istruzione che, pur danneggiato dagli ultimi governi, resta eccellente, in Italia a non funzionare è il mercato del lavoro perché manca la meritocrazia"- dichiara Messina- che consiglia comunque ai giovani connazionali di laurearsi in Italia, dove ritiene di avere conseguito una «preparazione più che adeguata, perché ho avuto degli eccellenti docenti di anatomia patologica, che è il cardine su cui si basa tutta l’ispezione della macellazione». In Italia- dichiara- abbiamo ancora un’università eccellente che consente di affacciarsi al mondo del lavoro con un’ottima preparazione".

Da ricercatore non retribuito a ispettore veterinario in UK