Ippica, le società di corse sospendono le agitazioni

Confronto sulla programmazione agonistica e la crisi economica degli operatori del settore. Sbloccati i contratti con gli ippodromi.


C'è stata "massima collaborazione e comprensione della gravità dei problemi" . Così una nota del Ministero delle Poitiche Agricole dopo l'incontro del 24 ottobre con le Società di Corse. Solo due giorni prima il Ministro Gian Marco Centinaio aveva anche annunciato l'invio dei contratti agli ipprodromi.

Le Società di Corse hanno quindi sospeso lo stato di agitazione, "riprendendo le normali attività di servizio negli ippodromi e il relativo svolgimento delle corse"- fa sapere il Mipaaft che ha "garantito il massimo impegno nel risolvere e perfezionare nel più breve tempo possibile i rapporti giuridici economici con le Società di Corse".
Tutto questo consentirà il pagamento delle spettanze per i servizi resi;  in proposito il Mipaaft ha proposto alle Società di istituire un tavolo di confronto "per monitorare costantemente lo stato di avanzamento dell'istruttoria".

"La situazione di stallo in cui versa l'ippica si sta finalmente sbloccando", ha dichiarato il Ministro Gian Marco Centinaio dopo l'invio dei contratti alle Società di corse. I pagamenti averranno  secondo i criteri di erogazione delle sovvenzioni adottati nel 2017.Ogni singolo contratto stipulato con le società di corse gestori dei 42 ippodromi sarà approvato con uno specifico decreto direttoriale.

 "Posso inoltre annunciare - ha aggiunto il Ministro- che abbiamo accelerato i pagamenti dei premi al traguardo, proprio per venire il più possibile incontro alle società di corse",