Le testimonianze raccolte dalla stampa locale- riferiscono quella del vicino di casa che già due settimane fa aveva chiesto l’intervento dei Vigili Urbani di Flero (Brescia), perchè la coppia di cani - a suo dire - aveva aggredito una donna che passeggiava sul marciapiede tenendo al guinzaglio i suoi levrieri. Lo stesso testimone riferisce di avere in passato salvato un dalmata dalla punta dei due pitbull. "Segnalazioni fatte e cadute nel vuoto" - hanno ricordato i vicini.
Tutti si lamentavano ma nessuno ha poi dato adeguato seguito alla denuncia. Così l’Asl non ha potuto fare nulla. Ufficialmente quei cani davano solo fastidio ai vicini perchè abbaiavano troppo». In effetti, alle forze dell’ordine e all’Asl non risulta alcuna denuncia per aggressione nè per maltrattamenti. I pitbull, pur regolarmente registrati all’anagrafe canina dal padre della bambina uccisa, alimentano ora la rabbia di chi per mesi ha chiesto controlli più severi da parte della Polizia Municipale. «Dovevamo arrivare alla tragedia prima di intervenire - si sono sfogati i vicini davanti alle carcasse dei due animali abbattuti dai Carabinieri -. Tenerli in 20 metri quadrati di cortile non era appropriato. Gli animali erano alienati e per questo continuavano ad abbaiare e scappare appena ne avevano l’occasione».
Sui due cani abbattuti verrà eseguita l'autopsia. La Procura- che ha sottoposto ad indagine solo il nonno della bambina per "omicidio colposo e omessa custodia"- ha autorizzato il funerale della bambina su richiesta dei genitori. Il Sindaco di Flero Piero Alberti ha dichiarato che tutto il paese è in lutto. Secondo fonti di stampa la Procura starebbe vagliando anche la posizione dei genitori.
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