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PRECISAZIONI

Importazione di primati: gratuite illazioni, nessuna irregolarità

Importazione di primati: gratuite illazioni, nessuna irregolarità
In riferimento alla questione dell'ingresso in Italia di primati destinati alla sperimentazione scientifica, il sopralluogo degli ispettori inviati dal Ministro della Salute, Renato Balduzzi, non ha rilevato alcuna irregolarità rispetto alle normative vigenti.
Il 21 febbraio sono arrivati, con un volo Air China proveniente dalla Cina, 104 esemplari della specie Macaca Fascicularis e Macaca Mulatta, della Cina e delle Isole Mauritius. L'autorizzazione all'importazione è stata rilasciata dal Ministero della Salute il 31 gennaio 2012, e permette l'ingresso di 900 primati in lotti di massimo 156 soggetti. All'arrivo gli animali sono stati sottoposti alle visite previste dalla normativa e sono stati trovati in buono stato di salute, senza presenza di segni di stress dovuti al viaggio. Il 22 febbraio i veterinari del Posto di Ispezione Frontaliera di Fiumicino (RM) ha effettuato ulteriori accertamenti, data la sensibilità dell'importazione.

Questa mattina i carabinieri del Nas hanno effettuato ispezioni negli stabilimenti della società Harlan Laboratories di San Pietro al Natisone (UD) e di Bresso (MI), dove si effettua allevamento e utilizzazione di topi e ratti, e non sembrerebbero essere emerse irregolarità. Analoga ispezione è stata effettuata nello stabilimento di Correzzana (MB), fornitore di primati non umani, nel quale risultano rispettate tutte le raccomandazioni ministeriali collegate all'autorizzazione relativamente all'introduzione di nuovi animali e alla gestione di quelli presenti, per quanto riguarda le condizioni di vita igienico-sanitarie, che risultano conformi alle disposizioni vigenti.

Il Ministero della Salute precisa che la richiesta di importazione è relativa a 900 primati in un anno, ma il loro ingresso effettivo è puramente teorico: nel 2011 la stessa società, pur facendo richiesta per 900 primati, ne ha importato 312 esemplari. Si tratta di animali da utilizzarsi ai fini scientifici o sperimentali. (fonte: comunicato del Ministero della Salute)