DM 2 agosto, ANMVI alla riunione indetta da FNOVI

Il Presidente dell'ANMVI ha partecipato oggi all'incontro in Fnovi sul DM che istituisce l'elenco delle società scientifiche in attuazione della legge 24/2017.
Indetta dalla Federazione degli Ordini Veterinari presso la sede nazionale di Via del Tritone, la riunione odierna aveva per oggetto il decreto del Ministero della Salute del 2 agosto scorso.
Si tratta di uno dei decreti attuativi della nuova legge sulla responsabilità sanitaria (Legge 24/2017), con il quale il Ministero istituisce l'elenco delle società scientifiche "che avranno il compito di elaborare le linee guida cui gli esercenti le professioni sanitarie si devono attenere nell'esecuzione delle prestazioni sanitarie".

Sul tavolo le oggettive carenze di una legge pensata principalmente per la professione medica e le strutture ospedaliere del SSN, ma che tuttavia si rivolge a tutte le professioni sanitarie del Ministero della Salute, riscrivendo - sia dal punto di vista civile che penale- le responsabilità dei professionisti per danno cagionato nell'esercizio professionale.
Più di un anno fa, in audizione al Senato, il presidente ANMVI aveva ricevuto conferma che la Legge avrebbe trovato applicazione anche alla professione veterinaria, che giuridicamente rientra nel novero delle professioni sanitarie vigilate e disciplinate dal Ministero della Salute. Al riguardo, il Presidente Melosi aveva chiesto un approfondimento anche al Sottosegretario alla Salute.
La Legge 24/2017 trova applicazione nei confronti di tutte le strutture e di tutti gli esercenti sanitari, sia pubblici che privati, e investe sia la responsabilità contrattuale che extracontrattuale. La responsabilità professionale del Medico Veterinario- in quanto esercente una professione sanitaria è espressamente menzionata dalla Legge 189/2012 (Riforma Monti delle professioni).

Polizza e linee guida- In base alla Legge 24/2017, a tutela del cliente, il professionista è obbligato a stipulare una polizza di responsabilità civile professionale e a comunicarne gli estremi al clienti (Legge Concorrenza 2017). L'obbligo di polizza riguarda sia i singoli professionisti che le strutture sanitarie.
In sede di giudizio, invece, la presunta responsabilità sanitaria del professionista è controbilanciata da contrappesi- previsti dalla stessa Legge 24/2017- fra i  quali la possibilità di addurre a proprio favore l'osservanza di raccomandazioni e linee guida elaborate da società scientifiche ammesse dal Ministero della Salute nel costituendo elenco. L'istruttoria ministeriale si concluderà entro i primi di marzo del 2018.

L'articolo 5 della Legge prevede che "gli esercenti le professioni sanitarie, nell'esecuzione delle prestazioni sanitarie con finalita' preventive, diagnostiche, terapeutiche, palliative, riabilitative e di medicina legale, si attengono, salve le specificita' del caso concreto, alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate ed elaborate da enti e istituzioni pubblici e privati nonche' dalle societa' scientifiche e dalle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie iscritte in apposito elenco istituito e regolamentato con decreto del Ministro della salute".  In mancanza, "gli esercenti le professioni sanitarie si attengono alle buone pratiche clinico-assistenziali".
Le linee guida saranno inserite nel Sistema nazionale per le linee guida (SNLG), secondo modalità da definirsi per successivo decreto della Salute, e pubblicate sul sito dell'Istituto superiore di sanita'. La stesura delle linee guida dovrà seguire la metodologia e gli standard definiti dallo stesso Istituto e le evidenze scientifiche.

Il Presidente dell'ANMVI Marco Melosi è intervenuto all'incontro promosso da FNOVI, in rappresentanza delle società scientifiche nazionali confederate in ANMVI. Nell'ambito di questo innovativo sviluppo normativo, le Società SCIVAC, SIVE, SIVAE e SIVAR hanno indetto una assemblea straordinaria dei propri soci. Le assemblee si terranno congiuntamente il 23 ottobre in Palazzo Trecchi; solo la SIVE per concomitanza con FieraCavalli terrà la propria assemblea qualche giorno dopo,  il 27 ottobre a Verona. Scopo della convocazione assembleare è l'adeguamento statutario ai requisiti del DM 2 agosto 2017.