Anidride solforosa, laboratorio IZSAM designato dal Masaf

L'Istituto Zooprofilattico dell'Abruzzo e del Molise potrà rilasciare i certificati di analisi nel settore vitivinicolo per le prove e riguardanti l'anidride solforosa (Diossido di zolfo totale).

Il decreto di designazione dell'Istituto teramano è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dal Ministero dell'Agricoltura. Il 17 gennaio scorso, il laboratorio dell'Istituto ha ottenuto l'accreditamento da parte di Accredia, l'Ente italiano di accreditamento, in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025.

Sui certificati di analisi rilasciati dall'Istituto e su ogni tipo di comunicazione pubblicitaria o promozionale dovrà essere riportato che la designazione riguarda solo le prove per Diossido di zolfo totale (anidride solforosa totale) Total Sulphur dioxide (-). Le prove corrispondono a metodi di analisi raccomandati e pubblicati dall'Organizzazione internazionale della vigna e del vino (OIV).

Il decreto di designazione è valido fino all'8 dicembre 2027. Per mantenere la designazione, il laboratorio dovrà comunicare al Masaf eventuali cambiamenti, ad esempio di dotazione strumentale o concernente le prove di analisi. 

La normativa di settore rimanda principalmente a due regolamenti europei: il regolamento delegato (UE) n. 934/2019 che disciplina le pratiche enologiche autorizzate e fissa i limiti per l'utilizzo di alcune sostanze utilizzabili per la vinificazione, fra cui il Diossido di zolfo impiegato come conservante, antiossidante; il regolamento (UE) 625/2017 sui controlli ufficiali sugli alimenti, applicato in Italia dal decreto legislativo 27/2021. L'anidride solforosa svolge anche una funzione antisettica nel prevenire la formazione di microrganismi nel vino.