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ITER IN CORSO

Insetti nei mangimi: la lista c'è, ma non è ancora applicabile

Insetti nei mangimi: la lista c'è, ma non è ancora applicabile
Una precisazione delle Direzioni di Sanità Animale e Sicurezza Alimentare corregge notizie fuorvianti sui 'novel food'.
Con lo scopo di "prevenire condotte non conformi da parte degli operatori", i rispettivi Direttori Generali, Silvio Borrello e Giuseppe Ruocco, firmano una circolare per chiarire che non è ancora approdata alla Gazzetta Ufficiale Europea la modifica normativa che ammetterà -nell'alimentazione di animali da acquacoltura l'uso di proteine animali trasformate (PAT) derivate da insetto.

La Commissione Europea ha intrapreso un iter di modifica dei Regolamenti (CE) 999/01 e (UE) 142/2011, ma "a ben specifiche condizioni di trasformazione, stoccaggio, trasporto e utilizzo" e, in ogni caso, prima della loro pubblicazione ufficiale le disposizioni di modifica non sono attualmente applicabili. Il Ministero della Salute ha quindi fatto chiarezza sui requisiti che regolano l'allevamento e l'uso di insetti nella produzione di mangimi- tanto in base alle norme in vigore che secondo quelle di futura applicazione.

Gli sviluppi normativi si baseranno sui pareri dell'EFSA che ha definito una lista positiva di specie di insetti che saranno ammesse per la produzione di PAT destinate agli animali d'allevamento, diversi da quelli da pelliccia, che sarà contenuta nel regolamento di modifica dell'attuale quadro comunitario. Si tratta di: Hermetia illucens, Musca domestica, Tenebrio molitor, Alphitobius diaperinus, Acheta domesticus, Gryllodes sigillatus e Gryllus assimilis.
Come per gli altri operatori saranno introdotte procedure di autorizzazione e di registrazione, in vista delle quali la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari sta già lavorando alle anagrafiche, in collaborazione con l'IZSAM. Al riguardo, gli operatori riceveranno le specifiche di compilazione.

Nel frattempo, gli Assessorati e i Carabinieri del NAS sono invitati dal MInistero della Salute a vigilare sulla conformità normativa e sul rispetto dei divieti vigenti di alimentazione degli animali.

L'interesse per le materie prime proteiche nell'alimentazione di animali da allevamento è in crrescita come pure l'interesse per l'allevamento di insetti.  Gli insetti allevati sono in grado di fornire elevati quantitativi  di proteine di alto valore biologico con clicli di allevamento rapidi. Tale tipologia di allevamento è anche capace di utilizzare una serie di materiali derivati ad esempio dalle industrie alimentari, quali fonti nutritive degli insetti stessi, favorendo l'economia circolare e l'utilizzo di prodotti di scarto.

pdfINSETTI_NEI_MANGIMI_PRECISAZIONI_DEL_MINISTERO_DELLA_SALUTE.pdf1.6 MB