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I CONSIGLI DEL CEIRSA

Clean hands anche per l'igiene e la sicurezza dei cibi

Clean hands anche per l'igiene e la sicurezza dei cibi
Il lavaggio delle mani è una buona pratica indispensabile, sia nei luoghi di cura che di vita. In cucina e dopo aver accarezzato il cane.
La Giornata Mondiale che l'OMS dedica oggi all’Igiene delle Mani non riguarda solo i sanitari, ma anche gli operatori e i cittadini. Lo sottolinea il CEIRSA della Regione Piemonte, che pubblica alcuni consigli anche per preservare la sicurezza e l'igiene degli alimenti.

Avere le mani pulite è il primo passo per ridurre il rischio di infezioni virali e batteriche. Affinchè il lavaggio sia efficace è necessario rispettare la tecnica corretta, avendo l’accortezza di togliere anelli e braccialetti in quanto comportano un aumento del numero di microrganismi presenti sulle mani.
Le mani sono un ricettacolo di germi: circa il 20% è rappresentato da microrganismi non patogeni, che risiedono normalmente sulla cute senza creare danni. A questi, però, possono aggiungersi virus e batteri che circolano nell’aria o con cui veniamo in contatto toccando le più diverse superfici.

Dopo aver accarezzato il cane- Gli animali da compagnia sollecitano reciprocità affettive di compagnia e di carezze. Un comportamento positivo da abbinare ad una altrettanto buona regola: quella di lavarsi le mani dopo il contatto con le mani, prima di passare ad altre attività come ad esempio la manipolazone di cibi. Il CEIRSA pubblica l'impronta microbica della mano di un bambino di 8 anni, dopo aver giocato all'aperto con il suo cane.

L'igiene in cucina- Evitare che carni, pollame, pesce vengano in contatto con altri alimenti. Passare uno strofinaccio umido non rimuove i batteri. Per eliminare i
batteri dalle superfici di lavoro, sanificare periodicamentecon un detergente disinfettante. Le superfici della cucina che vengono a contatto con gli alimenti, devono essere pulite con acqua calda e detergente o con acqua e candeggina.
La candeggina diluita e gli appositi disinfettanti in commercio sono l’ideale per sanificare le superfici della cucina. Acqua calda e detergenti sono insufficienti ad eliminare i batteri. Le spugne e gli asciugamani devono essere tenuti puliti. E’ inoltre opportuno che il lavaggio a mano dei piatti avvenga entro le due ore dal
pasto al fine di evitare la crescita eccessiva dei batteri. Raccomandato lavarsi accuratamente le mani per almeno 20 sec. dopo aver toccato cibi crudi ed in particolare le carni. Se si ha un’infezione alle mani indossare guanti di gomma.

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