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LEGGE ANTISPRECO

Alimenti confiscati: destinabili a indigenti o come mangime animali

Alimenti confiscati: destinabili a indigenti o come mangime animali
Fra le novità, la cessione gratuita di prodotti alimentari confiscati con priorità all'alimentazione dei più bisognosi o successivamente come mangime per animali.
L'Italia si è dotata di una legge organica sul recupero delle eccedenze e sulla loro donazione per solidarietà sociale. Le nuove norme, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 30 agosto entreranno in vigore il 14 settembre 2016.

Definizione di 'eccedenza' e 'spreco'- Le "eccedenze alimentari" sono  prodotti alimentari, agricoli e agro-alimentari che, fermo restando il mantenimento dei requisiti di igiene e sicurezza del prodotto, sono, a titolo esemplificativo e non esaustivo: invenduti o non somministrati per carenza di domanda; ritirati dalla vendita in quanto non conformi ai requisiti aziendali di vendita; rimanenze di attivita' promozionali; prossimi al raggiungimento della data di scadenza; rimanenze di prove di immissione in commercio di nuovi prodotti; invenduti a causa di danni
provocati da eventi meteorologici; invenduti a causa di errori nella programmazione della produzione; non idonei alla commercializzazione per alterazioni dell'imballaggio secondario che non inficiano le idonee condizioni di conservazione;
Lo «spreco alimentare» è l'insieme dei prodotti alimentari scartati dalla catena agroalimentare per ragioni commerciali o estetiche ovvero per prossimita' della data di scadenza, ancora commestibili e potenzialmente destinabili al consumo umano o animale e che, in assenza di un possibile uso alternativo, sono destinati a essere smaltiti;

Mangimi e scarti di allevamento- Le eccedenze alimentari, nel rispetto dei requisiti di igiene e sicurezza e della data di scadenza, possono essere ulteriormente trasformate in prodotti destinati in via prioritaria all'alimentazione umana o al sostegno vitale di animali.
Inoltre, le eccedenze alimentari non idonee al consumo umano possono essere cedute per il sostegno vitale di animali e per la destinazione ad autocompostaggio o a compostaggio di comunita' con metodo aerobico.
E' anche consentita la cessione a titolo gratuito delle eccedenze di prodotti agricoli in campo o di prodotti di allevamento idonei al consumo umano ed animale ai soggetti donatari. Le operazioni di raccolta o ritiro dei prodotti agricoli effettuate direttamente dai soggetti donatari o da loro incaricati sono svolte sotto la responsabilita' di chi effettua le attivita' medesime, nel rispetto delle norme in materia di igiene e sicurezza alimentare.

Riduzione della tassa sui rifiuti- Alle utenze non domestiche  che producono o distribuiscono beni alimentari, e che ne facciano cessione gratuita alle persone in maggiori condizioni di bisogno oppure per l'alimentazione animale, il Comune puo' applicare un coefficiente di riduzione della tassa sui rifituti "proporzionale alla quantita', debitamente certificata, dei beni e dei prodotti ritirati dalla vendita e oggetto di donazione".

Alimenti confiscati- La Legge Antispreco modifica anche le norme penali previste dal DPR 29 luglio 1982, n. 571 in materia di alimenti confiscati: qualora idonei alconsumo umano o animale, potranno essere ceduti gratuitamente a enti pubblici o  privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalita' civiche, solidaristiche e d'interesse generale.

Linee guida MinSal- Il Ministero della Salute potrà emanare Linee guida per gli enti gestori di mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, sociali e di comunità, al fine di prevenire e ridurre lo spreco connesso alla sommini strazione degli alimenti.

Family bag per gli avanzi al ristorante- Per ridurre gli sprechi alimentari nel settore della ristorazione, permette ai clienti l'asporto dei propri avanzi con la 'family bag'.

Soggetti donatori- Non solo le onlus,  ma anche gli enti pubblici, potranno essere considerati "soggetti donatori". Si possono poi donare anche i cibi e farmaci con etichette sbagliate, purché le irregolarità non riguardino la data di scadenza del prodotto o l'indicazione di sostanze che provocano allergie e intolleranze. Non sarà poi richiesta la forma scritta per le donazioni gratuite di cibo, farmaci e altri prodotti e saranno coinvolte nella prevenzione dello spreco anche le mense scolastiche, aziendali e ospedaliere.

Eredità di EXPO 2015 - "Questa norma - ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina - è una delle più belle e concrete eredità di Expo Milano 2015.  Con questa legge ci avviciniamo sempre di più all'obiettivo di recuperare un milione di tonnellate di cibo e donarle a chi ne ha bisogno attraverso il lavoro insostituibile degli enti caritativi".
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LEGGE 19 agosto 2016, n. 166
Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarieta' sociale e per la limitazione degli sprechi. (GU Serie Generale n.202 del 30-8-2016)