Controlli sugli alimenti trasportati, dov'è il protocollo?

Si attende un protocollo che regolamenti le attività di controllo e prevenzione sulle reti autostradali. "Ma ad oggi nessuna notizia".
I controlli igienico-sanitari sul trasporto di alimenti di origine animale attendono un protocollo che vada a rafforzare le ispezioni lungo la rete stradale. Il tema viene sollevato sulla stampa locale dal Dirigente Veterinario Rocco Panetta (Asl Salerno) che riporta ad @nmvi Oggi le sue considerazioni.  Nel 2012, ricorda Panetta, "il Ministero aveva assicurato che a breve sarebbe stato prodotto il protocollo, ma ad oggi non c'è ancora nessuna notizia. Eppure, un protocollo simile è stato stilato, ma solo per i controlli sul trasporto di animali vivi destinati alla produzione di prodotti alimentari".
Rocco Panetta, sollecitando le autorità competenti ad adottare norme le quali prevedano controlli programmati nello specifico ambito. Sulla questione, ricorda il dirigente, c'era stata una interrogazione parlamentare nella scorsa Legislatura, firmata dall'On Gianni Mancuso. L'atto si rivolgeva al Ministero della Salute chiedendo la stesura di un protocollo d'intesa che regolamenti le attività di controllo e prevenzione sulle reti autostradali.

All'epoca dell'interrogazione, datata luglio 2012, il Ministero della Salute rispondeva che "il protocollo di intesa da realizzare con il Ministero dell'interno/Comando centrale della polizia stradale, prevede un programma di incremento dei controlli sui veicoli e che "la complessità del documento, che vede coinvolte le due direzioni generali competenti del Ministero della salute e la Direzione centrale della polizia stradale, e che dovrà necessariamente essere sottoposto in valutazione alla Conferenza Stato-regioni, per competenza territoriale, richiede un esame accurato ed approfondito, per le numerose implicazioni giuridiche ed attuative.
"Le amministrazioni coinvolte - concludeva la risposta ministeriale- intendono definire in tempi brevi il protocollo d'intesa in questione".

Durante i controlli programmati, grazie all'ausilio della polizia stradale, il risultato delle operazioni ha sempre portato al sequestro delle derrate alimentari trasportate. "Quindi, il problema sussiste" dichiara Panetta, che riferendosi ai controlli eseguiti dalla Asl di Salerno con la Polstrada di Salerno e Potenza nel 2011 e nel 2012, dichiara: "Sono un fatto i 10 sequestri penali di alimenti di origine animale (carne, pesce, latte, prodotti caseari) trasportati".